CIVITAVECCHIA – La tragedia avvenuta ieri ad Arpino, con l’esplosione di una fabbrica di fuochi di artificio che ha provocato sei morti, ripropone per Sinistra Ecologia e Libertà la tematica sicurezza sui posti di lavoro.
Il Circolo Sel di Civitavecchia, nel solidarizzare con i lavoratori coinvolti nell’incidente e con le famiglie di quelli deceduti in provincia di Frosinone, ripropone l’immediata esigenza di “alzare la guardia anche a livello locale sulla problematica riguardante la sicurezza e la salute dei lavoratori, mediante azioni maggiormente incisive da parte degli organismi preposti al controllo ed alla vigilanza”.
“Ritiene altresì indifferibile – si legge in una nota del partito – che i datori di lavoro valutino attentamente i rischi della specifica attività esercitata e che mettano conseguentemente in atto tutti gli accorgimenti indispensabili per la sicurezza e l’igiene dei lavoratori senza deroga alcuna. Ripropone l’importanza dell’attivazione di un sistema di monitoraggio sulla problematica specifica a livello locale, costituito da Asl, Inail, Associazione degli imprenditori e Organizzazioni sindacali per la finalità di individuare e suggerire interventi di miglioramento a salvaguardia del diritto dei cittadini al lavoro sicuro”.