Sel: “Bocciata la politica sanitaria della Polverini”

Letto ospedaleCIVITAVECCHIA – Sinistra ecologia e libertà commenta con soddisfazione la sentenza del Consiglio di Stato che bocciato il declassamento dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano imposto dalla Regione Lazio, salvando di fatto il nosocomio lacustre.
“La decisione del Consiglio di Stato – commentano dal circolo cittadino di Sel – pone rimedio al grave errore politico-amministrativo del Piano di Rientro targato Polverini. Sel di Civitavecchia ha sempre denunciato la follia tecnica di chiudere gli Ospedali di Bracciano e senza pensare alle gravi ripercussioni assistenziali che si sarebbero creati nel quadrante Nord di Roma in una situazione già estremamente critica (Pronti Soccorsi al limite del collasso,riduzione illogica dei posti letto,riconversioni non fattibili,chiusura e/o riduzione di tutti i servizi assistenziali territoriali con l’applicazione integrale del turn-over allo 0%) Invitiamo il nuovo Sindaco Tidei, quale presidente della Conferenza Locale della Sanità a convocare la Conferenza dei Sindaci per ridiscutere con la Direzione della Asl le azioni da intraprendere per riqualificare il Padre Pio,per non mortificare le aspettative degli operatori sanitari del medesimo ospedale,per assecondare le richieste dei cittadini che si sono battuti per il mantenimento dell’Ospedale e per la sua piena efficienza”.
“La nuova amministrazione cittadina – proseguono – dovrà stimolare la Direzione Generale della Asl a riattivare tutti i progetti di riqualificazione dell’Ospedale Padre Pio (ristrutturazione del Pronto Soccorso,pieno utilizzo delle Camere Operatorie recentemente inaugurate,riapertura completa dell’ortopedia,espletamento dei concorsi per i primari andati in pensione,aumento dei posti letto per decongestionare il San Paolo di Civitavecchia,pieno utilizzo dell’elisuperficie ecc.ecc.)per recuperare l’efficienza perduta che in questi mesi di abbandono, anche amministrativo, da parte della Regione e dell’Azienda si era registrata” .