CIVITAVECCHIA – Minacce ripetute. Le denuncia Alessandro Scotto, presidente dell’associazione Civitavecchia 2000, che si dice vittima di una lunga serie di intimidazioni, tra cui scritte sui muri e danneggiamenti alla sua automobile, l’ultima delle quali un biglietto, trovato sotto il tergicristallo della sua macchina, con la scritta “Signor Scotto si guardi le spalle”.
“Non so chi possa essere stato. Ma un dato è certo – afferma Scotto (nella foto) – c’è in atto un tentativo di ostacolare il lavoro della nostra associazione. Purtroppo a Civitavecchia c’è sempre stato un clima politico competitivo dove ogni nuova iniziativa viene vista come un pericolo e mai come un momento di dialogo, di cooperazione o di crescita. Forse la mia candidatura al Consiglio comunale per le prossime amministrative può aver dato fastidio a qualcuno? Qualcuno che si sente minacciato dal peso che ha acquistato la lista civica? Non ne ho idea. Per quel che mi riguarda – conclude Scotto – l’associazione non si arrende e continuerà a portare avanti le sue attività sia per il bene della gente che per quello della città”.