Sconto sulle bollette Enel: è subito polemica

CIVITAVECCHIA – La proposta del Sindaco Tedesco di sconti sulle bollette elettriche per i cittadini di Civitavecchia e del comprensorio alimenta il dibattito politico. Il Partito Democratico si dice favorevole all’idea senza tuttavia che ciò possa rappresentare un cedimento in termini di tutela ambientale.

“Non saremmo disponibili a cedimenti sul terreno della tutela della salute dei cittadini e, per maggiore chiarezza, non saremmo disponibili a eventuali deroghe all’insopprimibile esigenza che il territorio esca, nei tempi previsti, da un sistema di produzione di energia tramite l’utilizzo di combustibili fossili – sottolinea in una nota il circolo cittadino del PD – Si può immaginare di aprire un tavolo di confronto con gli enti produttori ma non in una logica di scambio in danno di salute e ambiente. Suggeriremmo, senza porre le cose in contrapposizione o in alternativa, al Sindaco di ascoltare senza pregiudizio anche le proposte che vengono dagli altri. Di recente abbiamo, ad esempio, suggerito tra le proposte che il PD vorrebbe nell’immediato sostenere, di aprire un tavolo di confronto e discussione con Enel e Tirreno Power affinché si determini di indirizzare importanti risorse verso interventi di riqualificazione della città e del verde pubblico in particolare. Comunque, come si fece nelle migliori stagioni di contrattazione con gli enti produttori di energia elettrica, sarebbe ragionevole e consigliabile che sia la città, nel suo insieme, senza barriere politiche a individuare le proposte da avanzare. Ciò al fine di dare maggiore forza e consistenza alle rivendicazioni. Siamo del parere che gli interessi dei cittadini debbano essere perseguiti senza calcoli cinici in ordine ad una campagna elettorale in corso o a qualche consenso in più per una parte politica”. “Confermiamo, con questo spirito, la nostra volontà a confrontarci con tutti: – concludono dal PD – con le istituzioni ma anche con le forze sociali (Organizzazioni sindacali di lavoratori e delle imprese, dei commercianti e degli artigiani) al fine di identificare le migliori proposte da avanzare e le iniziative necessarie ed utili a realizzarle. Siamo certi che saranno colte le ragioni profonde che inducono ad una battaglia comune per difendere nel modo migliore gli interessi della comunità cittadina”.

Risponde a distanza il Sindaco Ernesto Tedesco, polemico soprattutto nei confronti del Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei: “Non solo credo che le agevolazioni per residenti e imprese che operano nei Comuni esposti alle emissioni della centrale a carbone si possano fare: sono convinto che si debbano fare e pure alla svelta. E siccome sono abituato a fare sul serio, ieri ho scritto una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi e al Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, proprio per chiedere anche ufficialmente i provvedimenti che ho proposto con una presa di posizione pubblica. Ritengo d’altronde che questa sia la strada giusta e che vada fortemente nell’interesse del territorio, visto che proprio in queste ore il governo sta rimodulando la tassa sugli extra-profitti energetici”. “Chi mi consiglia di essere più cauto ed attento – prosegue – dovrebbe allora rivolgere allo specchio un suggerimento del genere: non fosse altro perché abbiamo scoperto, per effetto di alcune dichiarazioni per le quali aspettiamo un immediato chiarimento, che abbiamo un presidente del Consorzio di gestione dell’Osservatorio Ambientale che a fronte di una proposta in favore delle nostre popolazioni telefona ai vertici di Enel e fa proprie le loro posizioni. A mio avviso non è ciò che si aspetta la gente dei territori che amministriamo: se questa è la prassi, allora si dovrà necessariamente aprire una approfondita riflessione all’interno del Consorzio”.

“Io – conclude Tedesco – ho comunque parlato da Sindaco della città capofila del territorio e non credo di dover chiedere l’autorizzazione al collega di Santa Marinella per esternare il mio pensiero e le mie proposte. Non si racconti la favola che gli sconti in bolletta non si possono fare: lo ha da poco stabilito la Regione Basilicata. Perché non lo fa anche la Regione Lazio? Tidei il telefono lo usi anche per chiamare Zingaretti e dare forza a legittime aspirazioni di un territorio che dopo 20 anni sperava nelle energie rinnovabili e si ritrova, obtorto collo, una centrale che funziona a tutto carbone con un biodigestore da 120.000 tonnellate che bussa alle porte”.

Vale la pena ricordare al sindaco Tedesco che, se il territorio aspetta da 20 anni le fonti  rinnovabili, con una centrale che funziona a tutto carbone, lo si deve anche a lui e alla Giunta De Sio di cui era Vice Sindaco, che in barba all’opposizione di una intera comunità deliberarono il via libera alla riconversione di Tvn.

La memoria spesso è corta ma non tutti sono smemorati…