Anno solare 2019 , mese febbraio, progetto interstellare “ trovare forme di vita politica per le elezioni a Civitavecchia”. Potrebbe essere il titolo di un film con incassi al botteghino deludenti, per la mancanza di un attore protagonista, per comparse viste e riviste ma soprattutto per una sceneggiatura che si presenta come il remake di un deludente film del passato. Non di certo un film muto. Anzi.
Le elezioni si svolgeranno tra poche settimane e di candidati a sindaci ancora nessuna traccia, o ben poco. Di chiacchiere però tante , soprattutto dietro le scene. Ad oggi abbiamo un candidato ufficiale per il centro destra che si presentò con largo anticipo , con foto in primo piano di una coalizione (assente la Lega) che lo avrebbe dovuto sostenere e poi….e poi ultimatum, ripensamenti, io so io e tu non sei nessuno, decido io, coalizione mia coalizione tua e nelle more di guerre intestine per la scelta a candidato sindaco i cittadini di destra ad oggi sono nel caos. L’unica cosa chiara a destra è che “Al cavaliere Nero no je devi cacà il c…..” Per fortuna la sinistra cittadina (o pseudo tale) mostra ben altri scenari. Sondaggi incasinati, nomi che volano, disponibilità di candidati sindaci semi-sconosciuti, nomi illustri non condivisi (solo uno), associazioni che spuntano come funghi e pensano di poter pretendere un certo peso nelle scelte e i soliti nomi che invece di puntare ai programmi sono convinti che il solo fatto di stare in politica da tanti anni gli dia il diritto di salire sul più alto scranno cittadino. E poi ci sono i 5 stelle, gli attuali amministratori , quelli che hanno sconfitto i draghi del passato, salvato la principessa e assicurato al regno lunghi anni di benessere. Scevri da ogni forma di coalizione ma solo a livello locale, fanno riunioni con la base per trovare un nome comune, mentre alcuni attivisti lanciano la propria autonoma candidatura, condivisa da alcuni e contrastati da altri ripercorrono involontariamente quello che è un vecchio cliché di tutti i partiti…La Spaccatura interna! E bravi, ci siete arrivati anche voi!
In tutto questo marasma nessuno si preoccupa dei circa 500 candidati consiglieri che a tutte le elezioni su Civitavecchia si presentano, orfani ancora oggi di una lista, spaesati perché avrebbero già dovuto timbrare il cartellino, le vere vittime degli ultimi cinque anni di assenza politica in cui tutti i partiti del nostro territorio non sono riusciti a lavorare per identificare una persona valida per la città. Lanciamo la campagna “ adotta un riempilista”.
Tra il serio e il faceto l’ultima cosa che mi preme scrive è questa: “Signori politici, siamo cittadini, siamo incasinati, siamo preoccupati, molti di noi ammalati ,altri disoccupati. Ce ne freghiamo dei giochi nei palazzi, ci illudiamo che voi possiate in qualche modo curare i nostri interessi, cominciate a farlo. Da Ora. Da subito. Siate persone oneste, siate responsabili, agite nell’unico interesse della città e finitela di farvi la guerra su facebook perché sinceramente ne abbiamo pieni i coglioni!”
Roberta Piroli
