Sblocco del turn over nel Lazio, soddisfatti medici e infermieri

Ospedale di BraccianoCIVITAVECCHIA – C’è soddisfazione tra i medici e gli infermieri locali per lo sblocco del turn over nelle Regioni soggette al Piano di rientro sanitario, tra cui il Lazio, passato nell’ultima manovra finanziaria grazie ad un emendamento inserito ed approvato al Senato. “ Un grande gesto di responsabilità da parte del Governo” ha commentato il Collegio Ipasvi di Roma, che ha sottolineato come la norma che prevede l’abolizione del blocco delle sostituzioni per pensionamento nelle Regioni soggette al Piano di Rientro, fra queste anche il Lazio, fosse una misura di buon senso che tutti si aspettavano da tempo. A più riprese, con interventi pubblici, note stampa, interviste e in ogni occasione istituzionale utile, gli infermieri e i medici hanno fatto risuonare incessantemente in questi mesi l’allarme per il perdurante blocco delle assunzioni, che ha elevato oltre il limite il livello di sofferenza e di sopportazione dello scarso personale in servizio e grazie anche a questo oggi si è potuto ottenere il brillante risultato. “Sta ora alla Regione Lazio – dichiarano alcuni medici locali -avviare immediatamente le procedure per lo sblocco del turn-over del personale sanitario e procedere con le necessarie assunzioni. A livello regionale, mancano all’appello almeno 4.500 infermieri e l’assistenza continua ad essere garantita alla popolazione solo grazie ai sacrifici personali degli operatori. “Il momento è drammatico e non consente ulteriori rinvii, ma con questo provvedimento voluto dalle istituzioni c’è la sensazione che qualcosa stia cambiando e che finalmente si possa provvedere così a rispondere positivamente alle aspettative di lavoro degli operatori sanitari e di salute dei cittadini, diritti fondamentali sanciti da sempre dalla Costituzione”.