CIVITAVECCHIA – Futuro e Libertà chiede conto al Sindaco Moscherini del suo operato all’indomani della sentenza con cui il Giudice di Pace ha annullato le sanzioni comminate ad Etm dalla Guardia di Finanza per il servizio di trasporto a chiamata diretta.
“Un Sindaco che invece di difendere l’operato della azienda del Comune, dei suoi dirigenti e dei dipendenti – ricordano dal Coordinamento cittadino di Fli – incredibilmente prese le difese della GdF che aveva assunto posizioni, su cui molti dubitarono da subito. Ed adesso ? Un Sindaco che si rispetti tutelerebbe l’immagine del Comune e dell’Azienda chiedendo magari lumi ad un magistrato sul perché venne interrotto ‘senza motivo alcuno’ (parole del magistrato) un servizio pubblico essenziale e vennero trascinati in caserma, di notte, decine di lavoratori a cui è andata da subito la nostra piena solidarietà. Lavoratori di una società del Comune che invece di essere difesi dal Sindaco, vennero abbandonati da subito, con l’unica colpa di aver fatto il proprio lavoro, introducendo un servizio innovativo che esiste in decine di Comuni. Ma si sa il nostro sindaco è forte con i deboli e debole con i forti e quando ci stava da schierarsi tra la GdF ed Etm, scelse senza indugio … per il più forte”.