Righetti a Mecozzi: “Il Parco della Resistenza sarà riqualificato”

CIVITAVECCHIA – “Il Parco della Resistenza si farà: gli usi civici saranno liquidati ed altri insormontabili ostacoli burocratici paventati dal consigliere Mirko Mecozzi semplicemente non esistono”. Così il consigliere Cinque Stelle Fabrizio Righetti replica al collega del Partito democratico che ieri aveva evidenziato l’impossibilità di procedere in tempi rapidi alla riqualificazione del parco essendo quest’ultimo gravato dagli usi civici.
“Dispiace continuare a constatare che l’opposizione dei ricorsi persi prova in tutti i modi a bloccare opere, o a sperare che queste si fermino, pur di contrastare l’operato della maggioranza – prosegue Righetti – Utile ricordare che il progetto del parco, ha visto una fase di partecipazione della cittadinanza che ha fatto pervenire le proprie istanze. La conferenza dei servizi, attualmente in corso, autorizzerà il chiosco e tutti gli altri atti burocratici necessari saranno ultimati a stretto giro. Per quanto riguarda i pini attualmente siti sulla collinetta, che nell’ambito della riqualificazione dell’area sarà rimossa, questi saranno saranno rimpiazzati con altri alberi secondo la logica del ‘per ogni albero abbattuto, un albero piantato’ che abbiamo applicato fin dal primo giorno di amministrazione”.

La controreplica di Mecozzi ribadisce tuttavia i dubbi già espressi: “Il consigliere Righetti evidentemente non conosce i tempi biblici o elefantiaci con i quali si muove la burocrazia nella pubblica Amministrazione – commenta il Consigliere Pd – Se la memoria non mi inganna, ricordo un procedimento avviato da anni e non ancora concluso dagli uffici comunali competenti per un procedimento simile. Spero che Righetti abbia ragione in tal senso in maniera che la città possa fruire del nuovo parco nel più breve tempo possibile, ma proprio il tempo, che come si sa è galantuomo, saprà dare risposta. Circa gli alberi, va bene il procedimento di sostituire un albero per ogni albero abbattuto, ma ricordo a Righetti che va attuato in tutti i casi che l’abbattimento si sia reso necessario per la tutela della pubblica sicurezza e non certo per costruire un Bar. Comunque stia sereno il consigliere Righetti che nessuno cerca di mettere i bastoni fra le ruote a questa Amministrazione che ha dimostrato in più di un occasione di sapersi autopunire o farsi male da sola e tanto basta”.