Rifiuti, la protesta arriva a Palazzo del Pincio

CIVITAVECCHIA – Si è svolta questo pomeriggio la manifestazione davanti Palazzo del Pincio per chiedere il ritiro della delibera n. 47 del con cui si stabilisce il passaggio dal porta a porta alla raccolta stradale per la zona 2.

Numerosi i partecipanti, nonostante l’orario delle 15:30 non abbia permesso a tanti di intervenire. Presenti esponenti dei comitati Forum Ambientalista, Comitato Sole, di Potere al Popolo, Città Futura, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Lista Civica Tarantino e Lista art. 14, Verdi,Onda Popolare e tanti, tanti cittadini.

Una manifestazione sentita che, dopo molto tempo, ha riunito le forze della nostra città su una tematica, quello ambientale, continuamente al centro di interessi e di attacchi. Negli interventi dei vari organizzatori, Simona Ricotti, del Forum Ambientalista ha evidenziato come “Civitavecchia difende il porta a porta perchè difende la salute, non vuole inceneritori e non vuole discariche. E’ necessario potenziare la raccolta differenziata anche nelle zone periferiche. Contrariamente l’amministrazione verrà ricordata come la responsabile del ritorno al medio evo di Civitavecchia”.

La nostra è una città delle continue emergenze climatiche, ambientali e lavorative – ha continuato Riccardo Petrarolo di Potere al Popolo – C’è ancora qualcuno che vuole fare passi indietro, questa è la lettura della delibera 47 che fa acqua da tutte le parti e spalanca le porte all’inceneritore. C’è la società A2A che ha già chiesto l’autorizzazione affinchè possa costruire un ulteriore ciminiera sul nostro territorio massacrato da più di 60 anni di servitù energetiche. Con il sistema virtuoso di raccolta differenziata si erano generati posti di lavoro che sono stati persi. Se si vogliono ottimizzare i costi del grande carrozzone di CSP che si taglino i superminimi, che si taglino gli stipendi dei dirigenti non i posti di lavoro, non i mastelli”.

Il Sindaco Ernesto Tedesco è stato invitato più volte a scendere tra i suoi cittadini per ascoltare le loro richieste e per consegnargli le oltre 2.500 firme che sono state raccolte grazie alla petizione per chiedere la revoca della delibera 47. Mancato l’invito, il Sindaco si è reso disponibile ad accogliere una delegazione di rappresentanti portavoce della manifestazione.

Quante tonnellate di rifiuti dovrà smaltire l’impianto di TMB, trattamento meccanico biologico, che l’amministrazione ha intenzione di fare? – è stato l’invito rivolto da Emanuele La Rosa alla delegazione – E’ necessario chiederlo al Sindaco, perchè la città con la differenziata porta a porta arriva a circa 8.000 tonnellate di indifferenziato, ma l’ultimo impianto che è stato proposto, 2014/2015, era di 75.000. E’ necessario sapere quante tonnellate, che rifiuti vuole trattare e cosa tira fuori perchè dalla risposta si capisce molto riguardo la raccolta differenziata”.

Nell’incontro con i delegati il Sindaco Ernesto Tedesco ha ribadito come non sia volontà dell’Amministrazione eliminare la raccolta differenziata in zona 2 ma solamente risolvere delle criticità. Alla richiesta da parte della delegazione di modificare la delibera 47, che parla di passaggio alla raccolta stradale dal 2 Luglio, ha fatto riferimento a un malinteso ma sulla modifica non si è espresso. Di certo l’unico atto ufficiale è chiaro e parla di passaggio. Vedremo cosa succederà dal 2 Luglio, però è certa una cosa: la città o almeno una sostanziosa parte continuerà la propria battaglia per difendere la raccolta differenziata porta a porta.