“Ricostruire un nuovo e largo campo progressista per il governo della città”

CIVITAVECCHIA – “Ricostruire un nuovo e largo campo progressista per il governo della città”. Questo l’obiettivo dei circa cinquanta cittadini che, con una lettera aperta alla città, poche settimane fa, avevano stimolato una riflessione sulla metodologia e l’elaborazione politica a sinistra.

Cittadini che nella giornata di venerdì si sono riuniti in assemblea decidendo di costituirsi in una associazione di cultura politica e sociale.

“Prendendo spunto dai contenuti dell’appello alla città – riferiscono dalla neonata associazione – ripresi dagli organi di stampa, gli intervenuti e le intervenute, provenienti dal mondo del centro sinistra, dalla società civile, dal sindacalismo diffuso, dall’associazionismo attivo e anche dal mondo della politica militante, hanno dato vita ad un interessante dibattito: è emersa con forza la necessità di rimettere la politica al centro del dibattito pubblico, ormai sequestrato nelle segrete stanze, e quindi di sovvertire una pratica ormai abusata di gestione padronale e verticistica delle organizzazioni politiche, ma anche l’esigenza di dotarsi di uno strumento operativo capace di creare comunità. Da qui l’idea dell’associazione di cultura politica e sociale”.

“Uno degli obiettivi dichiarati – proseguono dall’associazione – vista la contingenza del momento, è la ricostruzione di un nuovo e largo campo progressista per il governo della città: unire i cittadini e tutte le forze sparse attive nel tessuto sociale cittadino, che si riconoscono negli ideali di uguaglianza e solidarietà propri di questo campo, iniziando dal metodo, con l’individuazione di un percorso che parta dalla realizzazione del Programma di governo chiaro e largamente condiviso, e solo alla fine giungere alla selezione della compagine che dovrà attuarlo e alla scelta di colui o colei che dovrà guidare questa compagine”.

L’associazione, che nascerà formalmente nei prossimi giorni e che sarà presentata ufficialmente durante una conferenza stampa, è aperta al contributo di quanti si riconosceranno nello Statuto e nei principi costitutivi.