CIVITAVECCHIA – “Riassegnati i superminimi e i supermassimi ad Hcs”. Lo denuncia l’Ugl secondo cui la reintroduzione dei bonus sarebbe scattata contestualmente al mancato pagamento della mensilità di settembre per tutti gli altri lavoratori delle municipalizzate cittadine.
“Qui ci troviamo di fronte all’incredibile – tuonano dall’Ugl provinciale – Il 27\09\14 giorno che un operaio aspetta con ansia per prendere quei mille euro per mandare avanti la famiglia, puntualmente viene eluso, anche questo mese che in seno alle casse Comunali sono entrate i soldi delle bollette dell’ acqua e della Tari. Ma oggi è successo veramente qualcosa di incredibile, abbiamo appreso che sono stati ridati tutti i super minimi e super massimi che noi del sindacato insieme al Commissario Prefettizio eravamo riusciti a farli congelare con un accordo, ma non solo gli è stato dato quello di settembre ma gli hanno dato anche tutti gli arretrati, questo è uno schiaffo, sia nei confronti degli operai che dei cittadini”.
“Ma il comune lo sa – incalzano dall’Ugl – che gli operai di Città Pulita non prendono i buoni pasto da un euro e, sottolineamo uno euro da tredici mesi? Per quanto riguarda Città Pulita, mentre ai dipendenti di Argo gli è stato addirittura bloccato il contratto integrativo di primo livello. Andiamo di male in peggio, se volevano fare gli splendidi pagando tutti i super minimi arretrati ad Hcs quantomeno avrebbero dovuto pagare gli arretrati dei buoni pasto e gli integrativi al Tpl. Le lamentele da parte degli operai sono arrivati in massa, proponendo per lunedì un’ assemblea dei lavoratori, ora vedremo insieme agli altri delegati sindacali il da farsi, sicuramente non lasceremo passare quest’ennesimo sopruso”. “Ci saremmo aspettati un po’ più di buon senso da parte di questa amministrazione – concludono dal sindacato – quantomeno aspettare l’ incontro di venerdì 03\10\14 prima di dare quest’ ennesima pappina ai lavoratori e agli stessi Civitavecchiesi”.
Ma non tarda ad arrivare la risposta da Palazzo del Pincio, che parla di decisione arbitraria del precedente ex liquiditaore Iovino, prontamente bloccata quest’oggi dal suo nuovo successore carlo Micchi. “Quando si parla di rimettere in moto la corretta funzione della macchina amministrativa spesso i cittadini non riescono a cogliere nel profondo cosa vuol dire questo – dichiara il Sindaco Antonio Cozzolino – Un’ulteriore riprova di quanto abominevole sia stata in passato la gestione della cosa pubblica da parte di determinati personaggi l’abbiamo avuta oggi. Ci è arrivata infatti in Comune la segnalazione da parte di alcuni rappresentanti dei lavoratori di Argo che lamentavano la mancata erogazione del contributo integrativo mentre tutti dipendenti HCS che avevano avuto i superminimi bloccati dall’atto di indirizzo del commissario prefettizio Santoriello (delibera 146 del 5 giugno 2014) hanno avuto in questo mese in busta paga i superminimi, compresi gli arretrati a partire da marzo, mese in cui erano stati bloccati. La disposizione è stata impartita irritualmente tramite una email dall’ex liquidatore Iovino il giorno stesso che è stato destituito dalla sua carica di liquidatore di Hcs. L’importo è stato erogato direttamente da un’impiegata senza tener conto della struttura gerarchica e senza tener conto di nulla tranne che di questa ‘strana’ email”. “I superminimi – prosegue il Primo cittadino – sono stati prontamente bloccati dal nuovo liquidatore Carlo Micchi e stiamo valutando tutte le misure necessarie al recupero delle somme impropriamente erogate. Nello stesso tempo si sta attivando per avviare tutte le procedure di responsabilità del caso nei confronti del personale che ha agito in maniera irrituale. Contemporaneamente l’ex liquidatore Iovino dovrà rispondere delle sue azioni e della sua email in ogni forma e sede”.