“Qualche affaruccio su in collina”

panorama CivitavecchiaCIVITAVECCHIA – Voci sempre più insistenti riferiscono che su in collina e più precisamente nel comprensorio di Tolfa si stiano concludendo degli ottimi investimenti in corrispondenza dell’area industriale: più di  qualcuno sta facendo acquisti di terreni a prezzo di poco superiore a quello agricolo nella speranza o, forse , nella certezza che tali appezzamenti possano essere interessati ,  in un imminente futuro, da una provvidenziale variante del Prg: ma che colpo di fortuna  se ciò dovesse verificarsi!
Sembra opportuno chiedersi se ci si trovi in presenza della solita potente “palla di vetro” a funzionamento “telepatico” che ha così ben funzionato nel caso della società “Face to Face” peraltro molto simile alla controversa  vicenda dell’acquisto della villetta all’amianto di via Terme di Traiano, oppure a percezioni di pura natura “extrasensoriale” od ancora a fenomeni di altro discutibile genere.
Peraltro gli elementi costitutivi dei presunti affarucci su in collina sembrano ricalcare fedelmente il canovaccio dell’affaruccio di Via Terme di Traiano: qualcuno che riesce inspiegabilmente a prevedere , con un provvidenziale “terzo  occhio”, oppure a  conoscere in un qualche modo  prima degli altri il futuro dell’area in questione, peraltro, limitrofa all’agglomerato urbano di S. Severa, località di pregio ove si consideri la sua collocazione prospiciente il mare e da inizio in sordina ad una “campagna acquisti” .
Gli unici a non riuscire a prevedere in alcun modo il probabile futuro dell’area in questione e, quindi, a non   percepire  l’odore dei soldi sono quei poveri cristi degli agricoltori che, ignari, “svendono” i loro appezzamenti a questi “squali”dallo sguardo forse troppo  lungo e dalle fauci sempre aperte e pronte ad azzannare tutto ciò che capita loro a tiro.
Gli Italiani sono stati storicamente un popolo di navigatori, di santi, di eroi ed ora anche di … paranormali che riescono a fiutare un affare stando comodamente seduti su di una poltrona dalla quale occulte vibrazioni , risalenti  alle natiche al cervello, aprono ampie lacerazioni nella barriera spazio-tempo attraverso le quali il “paranormale” di turno ha delle magiche visioni del futuro imminente si da poter investire tranquillamente il proprio danaro…la cosa strana é che tali premonizioni non riguardino mai la possibilità di prevedere quali numeri escano al Superenalotto ma solo la previsione delle future aree edificabili…sono percezioni extrasensoriali di natura talmente  “settoriale” da lasciare veramente sconcertati  nemmeno il grande Rol (famosissimo paranormale del secolo scorso ndr) sarebbe stato capace di tanto.
Peraltro, il dubbio é  il male che assilla i “pensanti” e che spalanca le porte ad una lettura più attenta delle umane vicende: e se ci trovassimo di fronte ad un’altra manifestazione da “furbetti del quartierino”?.

Gabriele Pedrini – Segretario Federale Fiamma Tricolore