CIVITAVECCHIA – Prosegue l’impegno per l’interramento degli elettrodotti in alta tensione da 150.000 volts nel territorio di Civitavecchia. E’ stato infatti attivato nei giorni scorsi a cura di Enel Distribuzione spa il nuovo assetto di rete in cavo interrato della linea Civitavecchia-S.Marinella , provvedendo lla eliminazione di tre tralicci e di 400 metri di elettrodotto aereo.
Completata anche l’estensione dell’interramento dell’elettrodotto Civitavecchia-S.Lucia con l’eliminazione di un traliccio e di un tratto aereo per circa 100 metri. La prima fase, 3 tralicci e 400 metri di linea, fu portata a termine nel 2008.
“Con il prolungamento dell’interramento della linea Civitavecchia-Vigna Turci, i cui lavori si concluderanno entro marzo, si vanno di fatto a completare un complesso di interventi certamente tra i piu’ significativi dal punto di vista della loro rilevanza ambientale tra quelli previsti dagli Accordi stipulati da Enel con il Comune di Civitavecchia per la centrale di Torrevaldaliga Nord – dichiarano da Enel Distribuzione – In generale la modifica del tracciato di un elettrodotto in alta tensione, vera e propria autostrada dell’energia, comporta problematiche sul piano progettuale, realizzativo e autorizzativo di rilevante complessità. A evidenza di questa considerazione e con particolare riferimento alla linea Civitavecchia- S. Marinella non si può non sottolineare che l’opposizione di proprietari interessati da un breve raccordo ha impedito che l’opera si completasse già nel 2006, periodo nel quale fu posato il cavo interrato per uno sviluppo di 1350 metri; si rese quindi necessario, in mancanza di accettabili soluzioni di tracciato alternative, l’adozione di una procedura coattiva conclusasi con l’ottenimento della determinazione da parte della Provincia. Decisiva e’ stata inoltre l’azione congiunta promossa con gli Uffici competenti del Comune per acquisire dalla Regione l’atto di legittimazione dl possesso di un’area interessata dai lavori per la linea Vigna Turci. Dal punto di vista tecnologico innovativa la soluzione per i sostegni terminali di tipo tubolare, adottata da Terna su prescrizione Enel, per un migliore inserimento ambientale rispetto allo standard costituito dai sostegni a traliccio, pur comportando opere di fondazione decisamente più complesse. Voglio infine precisare che l’attività svolta, prevista dagli Accordi Enel/ Comune, con costi totalmente a carico Enel e comunque non legate ad alcun obbligo normativo, si collocano in coerenza con i Piani di Azione della CSR (Corporate Social Responsibility), adottata da Enel”.
Soddisfazione viene espressa dall’Assessore all’Ambiente Roscioni. “Il bilancio globale delle attività svolte da Enel per l’interramento di tre elettrodotti in alta tensione in area urbana, comprendendo l’estensione dell’interramento della linea Civitavecchia-Vigna Turci ancora in corso, può essere sintetizzato in alcuni numeri: demoliti 10 tralicci e circa 1500 metri di linea aerea, sostituita da uno sviluppo in cavo interrato di 2700 metri. Gli abitanti dei quartieri San Liborio, Santa Lucia, San Gordiano potranno apprezzare i benefici conseguenti all’azzeramento dell’impatto visivo provocato dalla presenza di strutture costituite da tralicci e elettrodotto aereo. Significativo anche il recupero delle aree di territorio occupate dai sostegni rimossi. L’auspicio è che possa proseguire la collaborazione con Enel per poter concorrere a costruire un modello di sviluppo del territorio ambientalmente sostenibile”.