CIVITAVECCHIA – Prima conferenza stampa di Pasqualino Monti questa mattina per la presentazione del programma finalizzato allo sviluppo degli scali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. Realizzazione delle opere infrastrutturali, programmazione e marketing commerciale, legalità, trasparenza, corretta amministrazione e tutela dell’ambiente: sono questi i punti principali da seguire per il neo presidente dell’Autorità Portuale che si è dichiarato emozionato per i tanti attestati di stima ricevuti dai sindaci del comprensorio, dal presidente della regione Renata Polverini e dal ministro Matteoli, ma fiducioso di poter svolgere un ottimo lavoro.
Monti è entrato poi nel merito del lavoro spiegando che “i fondi Cipe sono stati sbloccati, si tratta di 193 milioni di cui 50 in cofinanziamento che saranno utilizzati per darsena traghetti, servizi e prolungamento dell’antemurale. Da domani saremo attivi per accendere un mutuo per iniziare i lavori. 13 milioni si aggiungono dalla legge 166, che saranno utilizzati per il terminal container, l’informatizzazione ed il restyling; a breve, poi, saranno realizzati l’antemurale a copertura del pontile carbonifero dell’Enel e 16 ettari di banchine”.
“Bisogna pianificare gli interventi – ha continuato Monti – per l’apertura a sud del porto, al ponte tra le banchine a terra e l’antemurale, all’allargamento della banchina 13 che destineremo al nuovo terminal crociere per il quale la Roma Cruise Terminal ha messo a disposizione 28 milioni invece dei 17 iniziali”.
“Aggredire il mercato, prevedendo lo sviluppo del porto” lo slogan del neo presidente “migliorando l’aspetto commerciale del porto, interagendo con gli armatori e cercando di capirne le esigenze”.
Legalità, trasparenza e corretta amministrazione sono tre temi su cui Monti ha voluto insistere particolarmente. “Quando ci sono di mezzo tanti soldi bisogna stare attenti e per questo ho intenzione di estendere il protocollo siglato con la Guardia di Finanza alle altre forze dell’ordine”.
Grande importanza anche al tema dell’ambiente. “Sarà importante il passaggio del servizio energia elettrica a Port Utilities si tratta di circa il 24% del fabbisogno grazie al fotovoltaico, da consumarsi nel porto”.
“Incontrerò i sindaci di Civitavecchia, domani, Fiumicino e Tarquinia nei prossimi giorni” ha concluso Monti, manifestando la volontà di un lavoro in stretta sinergia con gli enti locali del territorio.