Presentato il progetto “Smart school”

CIVITAVECCHIA – Martedì scorso si è riunita la commissione consigliare Istruzione, Università ed Innovazione tecnologica. Tra i temi all’ordine del giorno l’illustrazione del nuovo sito web del Comune ed il progetto “Smart School”. Presente, oltre ai consiglieri di maggioranza, il solo Daniele Perello (La Svolta) per l’opposizione.
“Il delegato del sindaco all’innovazione tecnologica Roberto Mammoli – riferisce Dario Menditto (nella foto), Presidente Commissione Istruzione, Università ed Innovazione tecnologica – appositamente convocato, ha illustrato con delle slide il novo sito, che, in procinto di essere varato ed attualmente in versione beta, è stato pensato per rispondere ai requisiti di usabilità, accessibilità ed approccio centrato sull’utente, nonché ai requisiti di trasparenza imposti dalla normativa vigente. Ciò in quanto l’attuale sito si presenta assai disordinato, con troppi link assai poco intuitivi, spesso con acronimi dal significato oscuro ai più e quindi necessita di una semplificazione terminologica e grafica, nonché di una riorganizzazione dei contenuti. La realizzazione del nuovo sito non implica costi aggiuntivi, in quanto richiede solo l’impiego del personale degli uffici competenti ed è scaturita da un attento esame dei migliori siti istituzionali a livello mondiale. Tutto questo è avvenuto in collaborazione con altri comuni, ed ha portato alla definizione di un format che potrebbe essere utilizzato anche da altri siti di istituzioni gerarchicamente superiori”.
“Il consigliere Matteo Manunta – prosegue – di concerto con l’assessore Gioia Perrone, ha illustrato il progetto ‘Smart school’, che sarà portato avanti nel corso di tutto il nostro mandato e che rappresenta un’ulteriore occasione per rafforzare il ruolo delle politiche educative verso obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale della città e di miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Infatti il progetto nasce dalla logica di rendere familiare agli studenti il concetto di ‘Smart City’, ovvero di città caratterizzata da uno sviluppo economico sostenibile, con una saggia gestione delle risorse naturali attraverso un metodo di governo partecipativo, grazie anche all’utilizzo del digitale. Ogni anno verrà approfondita una tra le tematiche di interesse quale ambiente, salute, cultura e multietnicità”.
“In definitiva – conclude Menditto – posso dirmi più che soddisfatto dell’incontro, in virtù della qualità degli interventi, interessanti ed ottimamente sviluppati e dall’atteggiamento dell’opposizione che ha subito offerto una fattiva collaborazione alla realizzazione dei progetti, che avrà seguito in un prossimo incontro che si terrà a breve”.