“Porterò gli ultimi incarichi assegnati dal Comune alla Corte dei Conti”

mariettaCIVITAVECCHIA – Marietta Tidei torna a contestare gli ultimi incarichi conferiti dall’Amministrazione comunale, attraverso l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, alla Dott.ssa Nisita (Consulenza tecnica all’Ufficio Gare dell’Ente) e all’Avv. Vallebona (Consulenza tecnica in merito di Diritto Lavoro).
“Tali incarichi – afferma il Consigliere comunale del Pd -presentano, a mio avviso, alcune anomalie. Apparentemente sono stati attribuiti seguendo correttamente l’iter previsto dalla vigente normativa e dal nostro Regolamento sull’Ordinamento degli uffici. Sono però convinta che al conferimento di tali incarichi si possano muovere alcuni rilievi. Singolare è poi il fatto che, nonostante la delibera sul Programma degli incarichi di collaborazione approvata dal Consiglio Comunale prevedesse che lo stanziamento necessario fosse a carico del Servizio 9 (Personale) e della Segreteria Generale a conferirli sia stato il Capo di Gabinetto del Sindaco, “vaso di terracotta costretto a viaggiar tra tanti vasi di ferro”. Innanzitutto nel conferimento degli incarichi è possibile fare ricorso all’esterno solo se all’interno dell’Ente non sono presenti le professionalità richieste. Nel caso specifico all’interno del nostro Comune la Dott.ssa Michelli, Dirigente del Personale e la Dott.ssa Argento, Responsabile dell’Ufficio Gare, ad esempio hanno i requisiti previsti (esperto in materia di diritto del lavoro e esperto nella contrattualistica pubblica). Lo stesso si potrebbe dire per i quattro avvocati che compongono l’Ufficio Legale del Comune: Avv.ti Brullini, Occagna, Marino, Sbragaglia”.
La Tidei ricorda inoltre come la consulenza o la collaborazione “devono avere un oggetto definito e non incerto”. “Nel caso degli incarichi in questione – prosegue – l’oggetto è genericamente e superficialmente  individuato nella ‘consulenza tecnica giuridica in materia di diritto del lavoro’ e nella ‘consulenza tecnica all’Ufficio Gare dell’Ente’. Infine la durata dell’incarico deve essere ragionevolmente predefinita in un arco temporale congruo alla stesura e redazione del parere, della relazione, dello studio ecc”. Motivi per i quali l’esponente del Pd annuncia che tali incarichi saranno sottoposti al vaglio della Corte dei Conti.
L’ultima stoccata è per il Sindaco Moscherini. “Continua a gestire il Comune come una succursale dell’Autorità Portuale visto che entrambi i consulenti, guarda caso, hanno collaborato con lui ai tempi della sua Presidenza all’Autorità Portuale. Non vorrei che tali incarichi costituissero l’ulteriore tassello verso lo smantellamento degli uffici e la mortificazione delle professionalità interne al Comune. Spero, inoltre, che l’incarico ad una sua fedelissima da vecchia data all’Ufficio Gare non serva a rendere ancora più confuso, per usare un eufemismo, quello che sta avvenendo sulle gare d’appalto dell’Ente, dai Lavori Pubblici al Verde a tanto altro. La speranza, si sa, è sempre l’ultima a morire”.