Polo termale: “Notizie false, l’iter di Achantus è regolare”

terme taurineCIVITAVECCHIA – La Sar Hotel interviene in merito alle notizie diffuse la scorsa settimana dal Comune in merito al rilascio della subconcessione per il progetto Acanthus per il comprensorio termale delle Terme di Traiano, Sferracavallo e Ficoncella.
“Si è parlato del fatto che non fosse stata realizzata una Gara europea – spiega Giuseppe Anelli, Architetto e Project Manager Progetto Acanthus – Prima notizia errata. L’avviso di gara, infatti, è stato pubblicato anche a livello europeo, mediante la pubblicazione presso il Tenders Electronic Daily – TED in data 26/11/2011 con numero di protocollo 370049-2001 S228 – ‘Lavori Stati Membri’. La nostra documentazione a riguardo non lascia spazio a dubbi di alcun genere. Si è poi parlato di una mancata comunicazione alla Regione Lazio. Anche a questo proposito, ci sono documenti a dimostrazione del fatto che la Regione fosse perfettamente a conoscenza dell’iter intrapreso, prosegue la nota di Acanthus”.
“Tutti questi documenti, sono stati inviati ai tecnici comunali di Civitavecchia insieme ad una illuminante ‘legal opinion’ redatta dallo Studio Legale Erenda proprio come da richiesta della stessa Amministrazione comunale – continua Giuseppe Anelli – Abbiamo constatato una stagnante difficoltà e una marcata incertezza dei tecnici comunali a procedere ad una ricognizione condivisa degli atti del procedimento intanto compiuti. Questo porta ad un notevole ritardo dei tempi di attuazione del Progetto e quindi nella futura fruizione dell’opera pubblica. A farne le spese sono solo i cittadini di Civitavecchia, costretti ad attendere ancora. Gli stessi tecnici del Comune di Civitavecchia che ci avevano dato l’ok a procedere lo scorso anno, ora parlano genericamente di errori e non hanno più i documenti inerenti il progetto. E’ necessario fare luce sulla vicenda quanto prima. Per questo motivo, è stato richiesto ufficialmente di aprire da subito un tavolo tecnico mirato ad affrontare e a risolvere in maniera costruttiva e immediata ogni eventuale lacuna riguardante l’iter pregresso”.
“Aspettiamo una risposta dall’Amministrazione comunale e un riscontro scritto che fissi un calendario di incontri mirati a risolvere tale fase critica per poter poi, nel più breve tempo possibile, procedere speditamente a concludere, sottoscrivere e ratificare l’accordo di programma” conclude Giuseppe Anelli.