Pierfederici: “Non ci sarà nessuna svendita dei parchi pubblici”

parco spigarelli2CIVITAVECCHIA – In riferimento alle recenti polemiche legate al bando di gara per l’affidamento della gestione dei parchi cittadini ai privati, si registra l’intervento dell’Assessore al Mare e Demanio Andrea Pierfederici. “Non mi stupisce che alcuni volontari che si sono impegnati in questi giorni a raccogliere le firme per bloccare questa iniziativa siano candidati nel centrosinistra, così come non mi stupisce che per raggiungere i loro scopi elettorali siano arrivati al punto di diffondere informazioni non veritiere, spesso al limite della calunnia. Molti cittadini di San Gordiano ci riferiscono che questi personaggi, per ottenere le firme, parlino di “pagamento di biglietti d’ingresso al parco Spigarelli quando arriveranno i privati” e di “autorizzazioni a costruire all’interno del parco stesso”. Gli abitanti stiano tranquilli, si tratta solo di menzogne che hanno lo scopo di ottenere consensi. Non c’è alcuna svendita di parchi pubblici in atto, né alcuna cessione di proprietà. Il bando da noi predisposto prevede infatti esclusivamente l’affidamento della gestione a privati, che comporterà un miglioramento delle condizioni dei nostri giardini pubblici, ma la sinistra vuole bloccare anche questo, preferendo evidentemente le situazioni di degrado. Entrando nello specifico, le condizioni tassative che abbiamo imposto ai futuri aggiudicatari della gestione dei parchi sono le seguenti: manutenzione dei fabbricati già esistenti e del verde, istallazione di sistemi di videosorveglianza, abbattimento delle barriere architettoniche e delle recinzioni ed illuminazione anche notturna. A scomputo di tali opere, il privato potrà dare seguito ad attività imprenditoriali all’interno dei locali ristrutturati, niente di più. E’ evidente non c’è niente di più ordinario di questo: si tratta di procedure normalissime che avvengono in ogni città moderna ed Europea. E’ pertanto evidente – conclude – che da parte dei promotori della iniziativa di raccolta firme è in atto una vera e propria campagna di disinformazione basata sul terrorismo psicologico, volta esclusivamente a proseguire una campagna elettorale becera, basata sulle falsità e sulle menzogne”.