Piazza Fratti. “Campidonico non ha colpe”

Piazza FrattiCIVITAVECCHIA – Il Polo civico difende l’Assessore alle Manutenzioni Mauro Campidonico sul black out dei lampioni che colpito lo scorso fine settimana piazza Fratti, spiegando le ragioni che hanno portato all’interruzione della linea elettrica.
“I Comuni con almeno 1 utenza in MT (media tensione) 20.000 volts o superiori a 15.000 abitanti entrano, se non hanno scelto il mercato libero, in regime di salvaguardia. La Società Hera-Com, partecipando ad una gara nazionale, si è aggiudicata la salvaguardia in alcune regioni, tra cui il Lazio, per l’erogazione di energia elettrica ai Comuni – affermano dal Consiglio direttivo del movimento civico – Nel nostro Comune, dal 1 Gennaio 2011, 31 utenze sono passate ad Hera-Com. Ora per quanto riguarda Piazza Fratti e zone limitrofe, ripetiamo che l’Uff. dei Servizi Finanziari del Comune nel disdire un’utenza elettrica, non più attiva, ha erroneamente trasmesso il numero di POD (ex numero cliente) dell’utenza di Via Cesare Battisti che alimenta appunto Piazza Fratti e zone limitrofe, anziché il numero di quella che doveva essere staccata. L’Ufficio Manutenzioni ed il nostro Assessore Mauro Campidonico erano completamente all’oscuro di tutto ciò e nel momento in cui hanno ricevuto le segnalazioni dei cittadini e verificato con Enel Sole, gestore per il comune della pubblica illuminazione, il funzionamento dell’impianto, si sono subito attivati per il ripristino dell’utenza con lo scopo di far tornare la luce nella zona, interessando di quanto accaduto la Società Hera-Com e l’Enel Distribuzione che, di fatto, deve eseguire gli allacci. Purtroppo anche qui c’è stato assicurato che sarebbe stata ripristinata la situazione entro il 10 c.m. ed, invece, è slittato al giorno successivo cioè a sabato 11. A questo punto – concludono rispondendo a chi in questi giorni ha criticato Campidonico – vorremmo capire quale sia la colpa dell’Assessorato alle Manutenzioni che si è adoperato al massimo e, in riferimento a quanto accaduto, vorremmo ricordare che per staccare un’utenza ci vuole poco ma per farla riattivare i tempi sono più lunghi”.