Petrelli chiede le dimissioni di Ciogli

CIVITAVECCHIA – “Ciogli si deve dimettere”. E’ la richiesta di Vittorio Petrelli, candidato alle elezioni regionali, all’Amministrazione Tidei, nei confronti della quale l’ex esponente dell’Idv si è lasciato andare stamane in conferenza stampa a vibranti critiche soprattutto per ciò che attiene la gestione e i risultati conseguiti da Città Pulita sotto la guida Ciogli.
“Che Città Pulita soffrisse di mali endemici era risaputo – le parole di Petrelli – tanto che più volte la gestione fallimentare di Lombardi è stata criticata da più fronti. Proprio le critiche avrebbero dovuto spingere Tidei a scegliere un personaggio di spessore, capace e esperto; al contrario, il Sindaco ha nominato il solito amministratore politico, Ciogli, già sindaco di Ladispoli e di Cerveteri, assolutamente privo di esperienze nel settore dell’igiene urbana e della gestione aziendale. La qualità del servizio dimostra in pieno tale imperizia. L’azienda non è stata ristrutturata; vi sono ancora troppi capi area (preposti) che in passato hanno ottenuto questa posizione amministrativa a seguito di favori politici. Per risolvere l’esubero di 59 unità ed evitare licenziamenti si è ricorsi alla Cassa integrazione che si è estesa anche ai lavoratori di altre aziende comunali; tuttavia, da recenti controlli risulta che in Città Pulita, non tutti i dipendenti sono sottoposti alla cassa integrazione, e che per alcuni è previsto anche un trattamento di pagamento in straordinario. Per tali motivazioni ed in virtù del servizio scadente in relazione all’esborso sostenuto dai contribuenti – la sua secca richiesta – chiedo pubblicamente la rimozione dell’attuale Presidente”.
Petrelli è poi intervenuto anche sul tema sottopasso Fs. “Sono trascorsi tre anni dalla ristrutturazione del sottopasso – ha evidenziato – e, nonostante il breve periodo passato dai lavori, sono comparsi guasti dovuti a vizi occulti che ho provveduto a segnalare con una comunicazione ufficiale. Il riscontro è stato negativo. Ho invitato a richiamare la ditta, ho chiesto il certificato di collaudo e, anche in questa circostanza, non ho ottenuto nessuna risposta. I soldi pubblici, come avevamo promesso nel nostro Programma, devono essere tutelati, quindi vogliamo risposte chiare”.
Infine da Petrelli una richiesta di chiarezza al Sindaco Tidei ed una non velata accusa di scarsa trasparenza a seguito degli avversi eventi meteorologici dello scorso 11 novembre per i quali è stato necessario assicurare alcuni interventi finanziati per 300.000 euro dalla Provincia di Roma. “Tra questi interventi – afferma – risulta quello relativo alla messa in sicurezza della copertura a tetto della Sede Comunale (90.000 euro iva compresa, pagati alla ditta Tecnoedil Srl, con sede a Roma). Ci si chiede il motivo per cui le ditte locali siano state ignorate. Anche qui vogliamo risposte chiare”.