“Perché una parte del Pd locale non segue la linea tracciata da Zingaretti?”

CIVITAVECCHIA – In un articolo apparso domenica 29 su un quotidiano locale, si fa riferimento, ma già ne eravamo a conoscenza , del tentativo di fare muro del PD di Civitavecchia, in aperto contrasto con quello della Pisana ,sulla nomina di Enrico Luciani come membro designato dalla Regione per far parte dell’ADSP di Civitavecchia.
Crediamo profondamente che il modello Lazio possa diventare un esempio di “buon governo”: infatti l’attuale coalizione regionale di centro-sinistra, che ci vede protagonisti ed in sintonia con il Presidente Zingaretti, dimostra chiaramente e senza ombra di dubbio che si può collaborare costruttivamente, attraverso uno scambio di idee, momenti di confronto e concertazione, all’interno di una dialettica politica che deve avere come fine la crescita della nostra Regione.
In virtù di questo, rimaniamo stupiti e ci domandiamo per quali motivazioni e dinamiche, una parte minoritaria del PD di Civitavecchia perseveri a non seguire la linea che ha tracciato sulla questione specifica il PD regionale e nello specifico il Presidente Zingaretti, manifestando questa contrapposizione interna al partito, in più sedi.
Crediamo che non sia questo un atteggiamento costruttivo. I personalismi ed i rancori individuali all’interno di un partito, non possono e non dovrebbero minare il lavoro fatto in questi anni in Regione per portare sviluppo e legalità nella nostra città.
Il porto di Civitavecchia è un importante volano economico per il nostro territorio e pensiamo che la Regione, nominando Enrico Luciani come membro per L’APDS, sia consapevole che una figura competente (“competenza” e “conoscenza“esplicitamente richiesta dalla nuova legge) ed onesta, sia fondamentale per collaborare insieme al nuovo Presidente ed ai membri del costituendo Comitato di Gestione dell’Autorità di sistema portuale, proprio per la concretizzazione degli obiettivi citati: onesta’ legalità, crescita, sviluppo e difesa del lavoro.
Auspichiamo quindi, che la parte del Pd locale che si è posta in contrasto con le scelte del PD regionale, possa finalmente considerare prioritari gli interessi della crescita del Porto, per lo sviluppo e il lavoro, di cui questa città ha estremamente bisogno.

Circolo SI-SEL Civitavecchia