Pd, un film già visto

CIVITAVECCHIA – Un film già visto, si potrebbe dire, dal finale scontato e poco esaltante. Si possono riassumere così le votazioni cittadine per l’elezione del nuovo segretario regionale del Partito Democratico, andate in scena nella giornata di sabato 1 dicembre presso la palestra di Piazzale del Pincio. Il copione è stato quello a cui si è assistito forse troppo spesso negli ultimi anni: una netta contrapposizione tra due fazioni interne al partito, un numero di votanti (ben 2163) vistosamente superiore al numero di iscritti e, soprattutto, poco in linea con gli ultimi risultati elettorali ottenuti dal Pd a Civitavecchia, una “chiamata” al voto piuttosto febbrile negli ultimi giorni e nelle ultime ore con centinaia di telefonate e messaggi giunti ai potenziali votanti, ed un afflusso consistente al seggio di persone fino a poco tempo fa piuttosto estranee al Partito Democratico.

A spuntarla, infine, così come a livello regionale, anche a Civitavecchia è stato Bruno Astorre (nella foto), che aveva tra i suoi sostenitori locali Valentino Carluccio e Fabrizio Barbaranelli, il quale ha ottenuto 1132 voti pari al 53% dei consensi, mentre lo sfidante Claudio Mancini, sostenuto invece dalla consigliera regionale Marietta Tidei, si è fermato a 986 voti, ovvero il 46%. Irrisorio invece il risultato del terzo contendente, Alemanni, fermo ad appena l’1%.

Nonostante tutto, il segretario cittadino del Pd Germano Ferri commenta con entusiasmo la giornata di votazioni: “Un’adesione che va oltre ogni aspettativa e ci fa ben sperare dato che, considerato il momento storico di sfiducia verso la politica tutta che stiamo vivendo, un simile afflusso ad un evento di Partito è indubbiamente un segnale da interpretare positivamente”. “Ritengo che un simile successo – ha aggiunto – risulti decisamente importante in vista delle prossime amministrative locali, rafforzando sempre più l’idea che creare una coalizione larga di centrosinistra utile a combattere destre, nazionalismi e populismi e ad aggregare tutte quelle realtà sociali che nei suoi valori si riconoscono, sia indubbiamente un’opzione ormai più che valida da tenere in considerazione. Al Senatore Astorre quindi, i migliori auguri di buon lavoro dal PD di Civitavecchia”.