CIVITAVECCHIA – Si è tenuto ieri un direttivo del Partito Democratico di Civitavecchia fondamentale per lo stesso, riunione necessaria a delineare le metodiche mediante le quali poter ritrovare finalmente le ragioni di un’unità indispensabile per poter affrontare al meglio i mesi che ci separano dalle prossime elezioni comunali. Dopo tanto lavoro di mediazione, con soddisfazione posso dire che finalmente il Partito Democratico di Civitavecchia si ritrova unito in una coalizione interna ampia e plurale, alleanza nata grazie alla responsabile volontà comune di superare le divisioni post congressuali le quali, basate prevalentemente sul sostegno di un candidato piuttosto che un altro e non su ideologie politiche inconciliabili, sono state il motivo di incertezze e rallentamenti nel nostro operato. Da ora in poi non esisteranno più maggioranze e minoranze dato che, nelle condizioni critiche in cui versa Civitavecchia per colpa della cattiva gestione pentastellata, tutto il PD di Civitavecchia è chiamato ad una politica responsabile nel solo interesse della nostra città. Il nostro modello politico sarà quello utilizzato dal Presidente Zingaretti che ha portato ad una vittoria unica in Italia, durante le passate elezioni di marzo. Un risultato ottenuto grazie ad una visione di insieme ampia ed inclusiva, la quale ha permesso di unire tutte le forze democratiche di sinistra in un risultato storico. Per fare ciò però è necessario un Partito unito e, al fine di raggiungere tale scopo, ieri ho chiesto a tutta la Direzione del PD di Civitavecchia un atto di coraggio, cioè quello di accettare la mia volontà di non avvalermi più della passata Segreteria, che ringrazio sentitamente per il lavoro svolto, la quale indubbiamente era costituita secondo giochi di forza politici che andavano ad escludere parti importanti di Partito. Con il superamento della stessa intendo di fatto sorpassare gli ostacoli che impediscono a chiunque nella Direzione possa e voglia collaborare con il Partito in rapporto alle relative competenze specifiche, Direzione che rappresenta l’unico organo decisionale del PD locale, strumento democraticamente eletto dagli iscritti. Tutti insieme ci impegneremo per portare nuovamente questo partito al governo della nostra città, senza più riferimenti a divisioni interne, lavorando esclusivamente per il bene di Civitavecchia. Ad i pochi che ancora invece sono contrari ad una gestione unitaria del Partito dato che, così facendo non esisteranno più aree maggiormente influenti rispetto ad altre, a dir la verità auspico che non esisteranno più aree, ricordo che qualche tempo fa Veltroni allertò sul fatto che dividersi nel PD era da irresponsabili dato che avrebbe aperto la strada a destre e populismi, combattersi all’interno della sinistra sarebbe stato un errore storico incalcolabile. A marzo così è stato, cerchiamo di non ripetere lo stesso errore per le elezioni comunali del prossimo anno nel bene dei nostri concittadini.
Germano Ferri – Segretario PD Civitavecchia