CIVITAVECCHIA – Nuovo orario, vecchi problemi. E la situazione del pendolare sembra destinata a restare desolatamente uguale a sé stessa nonostante i fastosi proclami di Trenitalia. Stando alla testimonianza di chi il treno lo vive ogni giorno, per l’appunto i pendolari, il nuovo orario della FL5, quello che, a parte qualche pur importante corsa in più, doveva segnare una nuova era nella puntualità dei treni della linea, è partito sotto i peggiori auspici.
“Già stamattina – racconta per il Comitato pendolari Litoranea Roma Nord, Andrea Ricci – nella prima parte della mattinata i ritardi ‘consueti’, poi, quando sembrava che la situazione stesse regolarizzandosi, un treno si è guastato in linea tra Aurelia e Maccarese verso le 17.45. Tutti rimangono al buio, mentre chi era a bordo riferisce di ‘scoppi e scintille da sotto la carrozza’. Risultato: soppressioni e ritardi su tutta la linea per tutta la serata. E’ purtroppo la prova che ci si può mettere tutta la buona volontà nel migliorare gli orari di ingresso e uscita a Termini come è stato tentato di fare con questo orario, ma se treni e linee continuano a guastarsi con questa frequenza, rimarranno i disagi di un orario molto più ‘rigido’ del precedente, ma benefici se ne vedranno pochi o niente”.
“Noi da oggi stavamo già monitorando la puntualità di tutti i treni col nuovo orario – conclude – con tutto lo spirito di collaborazione, ma anche con l’esasperazione che aumenta, a fine settimana faremo una valutazione sull’orario; ma quella sulla manutenzione è già fatta: disastrosa”.