Nuovo esposto di Scarmigliati sulla gestione del Centro “Anna Magnani”

centro Anna MagnaniCIVITAVECCHIA – Nuovo esposto da parte di Roberto Scarmigliati alla Procura di Civitavecchia in merito alla gestione del centro sociale “Anna Magnani”. L’ex Consigliere della II^ Circoscrizione si è avvalso di due atti ufficiali del Comune di Civitavecchia per chiedere all’Autorità giudiziaria di accertare attraverso una indagine la corretta gestione del Centro dal 2001 ad oggi, perseguendo in via penale eventuali reati e responsabilità. I due atti in questione sono una prima nota dell’Assessore alle politiche sociali Chiara Guidoni, datata 28 agosto 2009, al Sindaco Moscherini, in cui si fa presente che, a quella data, “non sono state trasmesse le deliberazioni del Comitato di gestione inerenti all’approvazione dei Bilanci consuntivi dell’Anna Magnani relativi agli anni 2000/2008; nono sono stati trasmessi i bilanci consuntivi dal 2000 al 2008; non è stato trasmesso il registro di cassa dal 2000 al 2008; non è stata trasmessa copia del registro dei verbali in dotazione al Centro con pagine progressive e firmate”; ed una seconda nota del Dirigente Bruno La Rosa, sempre indirizzata al Sindaco e datata 17 settembre 2010 in cui, ribadendo la mancata ricezione della documentazione sopra evidenziata, si chiede il Commissariamento dell’Anna Magnani.
A tutto ciò Scarmigliati aggiunge nel suo esposto il fatto che il Collegio revisore dei Conti dei Centri sociali, nominato nel 2007 dall’allora Commissario Iurato e durato in carica fino al 2009, “non ha ancora effettuato alcuna verifica e controllo previsti all’art. 18 del Regolamento in tutti i Centri del territorio” e che, dal mese d novembre 2009, il Sindaco Moscherini “non ha nominato il Collegio Revisore dei Conti dei Centri polivalenti”.
Oltre al fatto che, denuncia ancora Scarmigliati, da tre anni a questa parte gli “viene negato l’accesso agli atti amministrativi e contabili del Centro Anna Magnani dal Sindaco Moscherini, dal Segretario Generale e dal Dirigente Servizi Sociali  che da tre anni ad oggi si comportano con superficialità e leggerezza”. La prima istanza che ha presentato per l’accesso a tali atti risale al 2007, l’ultima al 24 aprile scorso, come sempre depositata presso la Segreteria Generale del Comune. Motivo per il quale l’ex consigliere della II^ Circoscrizione ha presentato anche un esposto al Tar per vedere riconosciuto questo suo diritto.