Nuove elezioni e nuova casacca anche per Raffaele Cacciapuoti

CIVITAVECCHIA – Le elezioni amministrative si avvicinano e i cambi di casacca si molitplicano. E’ il momento migliore, infatti, per chi ha fatto della trasmigrazione partitica un tratto distintivo del proprio percorso politico; il frangente in cui chi è abituato a cambiare casacca sembra trovarsi disinvoltamente a proprio agio.

Ultimo in ordine di tempo Raffaele Cacciapuoti, che ricordiamo fare il proprio esordio in politica alle elzioni amministrative del 2012, nella lista civica di centrosinistra a sostegno di Pietro Tidei. Eletto consigliere, sarà poi tra i firmatari della sua sfiducia nel novembre 2013. Si torna alle elezioni, dunque, e appena qualche mese dopo, maggio 2014, Cacciapuoti trasmigra nel centrodestra, candidandosi nella lista civica a sostegno di Andrea D’Angelo. Non riesce ad essere eletto ma il suo percorso politico non si esaurisce. A ottobre 2018, al contrario, si arricchisce di un altro cambio di casacca: entra tra le fila di Fratelli d’Italia di cui viene nominato addirittura coordinatore comunale. Ma bastano di nuovo pochi mesi, nonostante questo incarico dirigenziale di responsabilità, per lanciarsi in un ennesimo passaggio: la casacca, stavolta, è quella della Lega, con cui si candida (guarda caso) alle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio.

Un partito, quello della Lega, che si sta segnalando come un vero e proprio centro aggregatore di persone che negli ultimi anni hanno cambiato disinvoltamente partito o addirittura schieramento, come Alessandra Riccetti, Enrico Zappacosta, Daniele Perello ed ora Cacciapuoti.

E se qualcuno dovesse chiedere loro il motivo di una così spigliata propensione a cambiare casacca, peraltro spesso in concomitanza con gli appuntamenti elettorali, la risposta più scontata da attendersi sarà sempre la stessa: per il bene della città!

 

Marco Galice