Nunzi: “Un Consorzio di gestione per il mercato di Piazza Regina Margherita”

CIVITAVECCHIA – Dal portavoce del movimento civico “Meno poltrone più panchine”, Tullio Nunzi, riceviamo e pubblichiamo:

“È’ stato avviato il bando per l’assegnazione di 43 postazioni nel mercato di Piazza regina Margherita.
Ha ragione il sindaco: riempiere box vuoti perché il mercato viva.
Per quanto riguarda l’inizio dei lavori di ristrutturazione invece, nessuna certezza e l’incertezza per una impresa, qualsiasi impresa, si rivela deleteria per il futuro.
Dopo quasi un lustro di attesa si continua a non dare tempi certi, e nemmeno l’ipotesi di un “commissario” mi sembra abbia avuto un grande successo; né ci sono state proposte alternative.
I tempi ormai sono determinanti e spero che gli stessi operatori se ne rendano conto e comincino a premere per aver garanzie sull’inizio dei lavori e mettano fine ad uno scandalo che si è protratto per tre (3) giunte cittadine.
Per prendere in mano la situazione bisogna che gli operatori abbandonino la loro natura individuale e capiscano che lo stare insieme determina massa critica nei confronti dell’amministrazione.
In diverse parti d’Italia si sono costituiti in consorzio e forse questa potrebbe essere la svolta determinante.
I consorzi nascono per sostenere la promozione commerciale collettiva dei soci e del mercato in cui operano.
Perché non ipotizzare un consiglio di mercato, limitato però alla collaborazione con il comune ed ad eventuali suggerimenti.
Oppure creare come avviene in diversi comuni, consorzi, società d’area, di natura privatistica o mista.
In molti casi si tratta di consorzi di gestione. Chi gestisce le aree si pone come intermediario tra imprese e amministrazione pagando a quest’ultima il suolo pubblico e riscuotendone il canone dagli operatori.
Una seria sperimentazione di forme di gestione avviene in diverse zone della Romagna dove i consorzi decidono l’assegnazione dei posti, il controllo delle licenze, il rispetto delle graduatorie il funzionamento del mercato in rapporto con l’utenza.
In diversi casi sono stati decisi punti di accoglienza e informazione, la collocazione della segnaletica
Alcuni consorzi decidono la pubblicità collettiva e la promozione; persino la gestione dei vari mercatini.
Il Presidente di Confcommercio Civitavecchia in una intervista televisiva, ha dichiarato di avere 40 iscritti al mercato; proponga la costituzione di un consorzio e e per eventuali problemi si rivolga alla Federazione ambulante di Confcommercio che gestisce e partecipa a numerosi consorzi in tutta Italia.
Non credo ad un complotto nei confronti del mercato, però è altrettanto vero che 15 anni sono tempi biblici ed esiziali per una impresa ambulante.
Un mercato ristrutturato sarebbe un vero centro commerciale naturale capace di competere con i centri commerciali artificiali.
Forse un complotto non esiste ma una forma di “sudditanza psicologica”, che impedisce una sana concorrenza, è vagamente presente.
Che poi sia un ricettacolo di ladri e malfattori con “strage di portafogli” senza che nessuno intervenga a difesa, beh non fa sperare bene”.

Tullio Nunzi – portavoce del movimento civico “Meno poltrone più panchine”