CIVITAVECCHIA – Prendo spunto dalle parole pronunciate tempo fa dal consigliere del Pd Mauro Guerrini, il quale auspicava che gli operatori mercatali delle ex superfetazioni del mercato ittico tornassero ad esercitare la loro attività nelle vecchie postazioni e che l’amministrazione ricostruisse le edicole già esistenti prima della ristrutturazione, previa redazione di un progetto in accordo con gli operatori interessati. A riguardo voglio evidenziare che per l’amministrazione comunale far tornare gli operatori nelle vecchie postazioni e ricostruire le edicole deve essere un dovere, non solo un impegno. Infatti, il progetto per la ricostruzione delle edicole, redatto in accordo con gli operatori interessati, esiste. La precedente amministrazione, nel mese di aprile, ha redatto un progetto definitivo per la ricostruzione delle edicole mercatali sul perimetro esterno del mercato ittico, al di sotto della tettoia in ferro battuto e copertura in rame prevista dalla riqualificazione delle strutture mercatali in corso di esecuzione, per l’importo complessivo di 200.000 euro. Tale progetto è stato approvato, in linea tecnica, dalla giunta comunale nella seduta del 07 maggio scorso con delibera n° 113. Con tale atto era stato stabilito di prevedere anche un apposito stanziamento nel bilancio di previsione 2012. Il sottoscritto, notando che nel bilancio 2012 sottoposto all’approvazione del consiglio comunale lo stanziamento non era stato previsto, in data 25 giugno ha presentato un emendamento al bilancio finalizzato appunto a prevedere il necessario stanziamento di 200.000 euro. Tale emendamento, peraltro l’unico presentato tra tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, è stato però bocciato con la delibera di giunta comunale n. 175. Non voglio polemizzare sul perché tale emendamento è stato bocciato e sul significato di ciò, ma voglio soltanto dire, ed a gran voce, che l’attuale amministrazione deve ricostruire le edicole mercatali intorno al mercato ittico e deve far tornare gli operatori ad esercitare le loro attività nelle vecchie postazioni. Utilizzi il progetto già approvato, lo modifichi se lo ritiene opportuno, ma comunque in tempi brevissimi attivi ogni procedura affinché le edicole possano essere ricostruite. Faccia atti concreti e soprattutto dia certezza a tali operatori che ne hanno veramente bisogno.
Mauro Nunzi – Consigliere comunale Lista Moscherini
