CIVITAVECCHIA – Grande partecipazione in Piazza Fratti per l’iniziativa “Invertire la rotta verso Tunisi” che ha visto la partecipazione del leader nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà Niki Vendola. Ad introdurre l’incontro pubblico il leader locale Enrico Luciani che ha avviato il bagno di folla facendo riferimento alla politica locale dove “la necessità di cambiare rotta é importante più che mai”. “E’ essenziale stabilire il perimetro della coalizione che deve sfidare il centrodestra”, ha sottolineato, ma non solo, bisogna aprire “il centrosinistra alle istanze dei cittadini, ecco perché vi invito a venire a portare le vostre proposte programmatiche nella. nostra sede, a partecipare. Una volta stabilita coalizione e programma siamo pronti a confrontarci con tutti, senza paura, anche alle primarie”. E’ tornata a parlare di solidarietà e del Mediterraneo, temi principali dell’ iniziativa, Grazia Francescato, definendo il “mare nostrum” una “tomba dell’ esclusione”. Molto sentito l’intervento del governatore Vendola che si è soffermato a lungo sui valori di sobrietà ed austerità; “quella di Berlinguer”, ha ricordato tra gli applausi, contro “la vergogna dei Lavitola, dei Tarantini, della squallida corte che gira attorno al premier”. Il leader di Sel ha approfondito poi i temi di Europa e di immigrazione, del ruolo pregnante che le comunità straniere rivestono in Italia e della necessità di “un’Europa includente, in cui siano le persone i valori più alti e non la moneta, in cui la politica con la p maiuscola deve rimettersi al servizio dei popoli”.
