CIVITAVECCHIA – Nessun rimborso per il danno subito. Questa l’amara sorpresa per i proprietari delle macchine rimaste danneggiate dal crollo del campo “Chiara Grammatico” in seguito alla nevicata dello scorso 1 marzo.
A denunciare l’accaduto, che ha dell’inverosimile, è Tullio Nunzi, che ricorda come, dopo circa un mese dall’evento, appurati gli ingenti danni di carrozzeria e meccanica alle vetture, il Comune sollecita le persone coinvolte a quantificare l’entità dei danni, garantendo in tempi brevi la soluzione del caso.
“Dopo 4 mesi – racconta Nunzi – arriva da parte del comune una lettera in cui si invita a contattare una società assicurativa. Contattata la società, la stessa risponde che niente verrà rimborsato per il danno subito. Ho un po’ di ritrosia a scrivere, perchè sono uno dei coinvolti, ma la sensazione che oltre ad avere avuto un danno consistente, ed essere obbligati a sborsare decine di migliaia di euro per le riparazioni, o l’acquisto di un altra macchina, si abbia la sensazione di essere lasciati soli; ripeto per problemi legati ad un crollo di un muro, che non doveva crollare e senza nessuna responsabilità. Quindi essendo vittime di un danno non addebitabile, ma molto spesso la categoria delle vittime in questa città è quella più trascurata”.
“Credo e spero che sindaco, assessore, dirigenti, risolvano questo problema, anche perché molti di coloro che hanno dovuto sopportare tali danni sono lavoratori per i quali le cifre spese sono consistenti – conclude Nunzi – Oltre alla lettera della assicurazione, che rientra nella normalità burocratica, un incontro, una telefonata,una rassicurazione, un impegno, farebbero capire che politica ed amministrazione non sono entità astratte, evanescenti, ma sono al servizio dei cittadini. Si eviterebbero altresì, ulteriori ricorsi, avvocati, cause, che
farebbero ancor più aumentare la sfiducia nella burocrazia e nella politica”.