Nasce l’Associazione “Nuovi Orizzonti”

CIVITAVECCHIA – Nasce a Civitavecchia l’Associazione “Nuovi Orizzonti”. A spiegarne origini, finalità e caratteristiche il Presidente Flavio Magliani (nella foto).

“L’Associazione non è di parte – spiega – riconosce l’autonomia e l’indipendenza di pensiero (politico, religioso, ideale, e di ogni altro tipo di appartenenza, salvo quelle che si ispirano a sentimenti e ideali violenti) dei suoi aderenti. Presupposto per la partecipazione alla vita dell’Associazione è l’onestà, la correttezza, la solidarietà, l’amicizia e la volontà di perseguire i compiti e le altre finalità contenute nello statuto. Altri presupposti e le finalità sono indicate nello statuto e nell’atto costitutivo. Ci limitiamo in questa sede ad indicarne i caratteri cultuali, sociali e politici. L’Associazione svolgerà innanzitutto iniziative di carattere essenzialmente culturale e d’iniziativa sociale e politica rivolte al rinnovamento delle classi dirigenti della Città. Svolgerà, in questo senso, iniziative con: convegni, pubblicazioni di giornali, riviste e libri; inoltre promuoverà iniziative pubbliche, conferenze stampa, trasmissioni televisive e radiofoniche e ogni altra forma di comunicazione che il gruppo dirigente riterrà utile per il conseguimento delle proprie finalità”.

L’Associazione utilizza come proprio strumento di comunicazione il giornale “Vivavoce” e ne saranno programmate pubblicazioni mensili, settimanali, quindicinali.

“L’Associazione – prosegue Magliani – promuoverà le iniziative utili a favorire l’emancipazione economica, sociale e culturale delle classi lavoratrici e delle loro famiglie. In questo senso si propone come strumento di iniziativa per il superamento del disagio sociale, delle povertà vecchie e nuove, della disoccupazione, dell’esclusione, della solitudine come dato permanente e caratterizzante dell’attuale organizzazione sociale, e rivolge particolare attenzione ai giovani, ai lavoratori occupati e disoccupati, agli anziani, alle donne, ai bambini. L’Associazione, nell’ambito delle iniziative rivolte all’inclusione impegnerà sue risorse per favorire politiche di accoglienza degli immigrati favorendone l’integrazione sociale ed economica, promuoverà in questo senso un’opera di solidarietà e di amicizia verso chiunque approderà nel nostro Paese animato da desiderio di pace e fraternità, solidarietà ed amicizia, libertà ed eguaglianza. L’Associazione proclama pertanto la sua ispirazione internazionalista riconoscendosi nei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino contenuti nelle costituzioni dei paesi democratici e nelle dichiarazioni dell’ONU. L’Associazione è intensamente impegnata sul fronte della lotta alla corruzione politica e all’inquinamento della vita pubblica che condiziona, ha condizionato e continua a condizionare l’attività dei governi centrali, regionali e locali. In questo senso rivolgerà particolare attenzione alla caduta dei valori che nella nostra comunità cittadina stanno turbando la coscienza dei cittadini. L’Associazione svolge un’azione territoriale e annette importanza decisiva all’azione amministrativa dei comuni. In questo senso si dispone sin da subito in campo per partecipare in forma diretta o indiretta alle competizioni elettorali”.

E ancora: L’Associazione si propone di agire all’insegna della parola d’ordine ‘L’Italia ai Comuni’, volendo in questo senso avviare un’azione che restituisca agli enti territoriali il potere di governo, programmazione, direzione e progettazione territoriale, restituendo ai cittadini, attraverso il potenziamento della direzione territoriale, il ruolo di protagoniste attive nella selezione delle scelte e nella loro applicazione. In questo senso l’Associazione non assume una identità politica catalogabile secondo le diverse classificazioni, è ispirata da ideali di progresso e di democrazia, è aperta alla partecipazione di cittadini di centro, di destra e di sinistra, svolgendo la sua azione per l’emancipazione politica e sociale delle masse lavoratrici”.

“L’Associazione – conclude Magliani – svolgerà sin da subito un’intensa azione di denuncia sui mali e sul malessere sociale del territorio individuando ai fini di combatterle, quelle presenze speculative e affaristiche che si annidano nei centri vitali della società e delle articolazioni dello stato”.