CIVITAVECCHIA – Si infiamma nuovamente la polemica sul Cinema Multisala. Al provocatorio intervento dell’ex segretaria Pd Roberta Galletta, con cui evidenziava l’ennesima scadenza annunciata dal Sindaco Moscherini come data di inizio lavori (il 6 gennaio 2011), rimasta anche stavolta senza seguito, fa seguito l’immediata replica del Delegato al progetto Daniele Perello, il quale si chiede come mai la Galletta, “sempre molto attenta ai problemi in casa altrui, non ha notato i problemi in casa propria con l’impresa Cacciapuoti e i ricorsi giudiziari che hanno notevolmente ritardato l’iter burocratico per il multisala. La sua superficialità – afferma – inoltre, le fa ignorare che questo tipo di operazione è privata e non pubblica, in quanto il Comune fornisce soltanto un supporto di indirizzo”. Perello analizza anche l’aspetto riguardante la proposta di un altro multisala in un’altra zona della città, così come ipotizzato dall’esponente del Pd. “Come mai la Galletta indirizza verso un altro tipo di progetto multisala? Il sottoscritto e il Comune non farà mai quel progetto, in quanto l’unica proposta concreta presentata al Comune è quella attualmente al vaglio tecnico. Consiglio alla Galletta oltre a non firmare più lettere a nome del direttivo del Pd visto che non è più segretaria, di documentarsi e non fare chiacchiere da bar. Se invece come me, sei innamorata del cinema collabora. Vieni in Comune e coopera intervenendo con le forze politiche che sono nelle stanze dei bottoni romane trovando le necessarie misure contro chi del no ha fatto uno stile di vita… questo sì – conclude – sarebbe un bel film”. Non si fa attendere però la controreplica della diretta interessata: “Vediamo se a Perello, rinfrescandogli la memoria da pseudo-rivoluzionario, gli sturo bene le orecchie, visto che fa finta di non capire. Primo: siamo in un paese democratico e credo che chiunque possa fare tutte le osservazioni possibili, soprattutto quando si tratta di questioni che prendono palesemente per i fondelli la collettività. Inoltre gli consiglio, invece di aprire bocca e dare fiato inutilmente, di informarsi meglio, visto che la sottoscritta fa parte a tutti gli effetti del direttivo del Pd, essendo stata eletta democraticamente all’ultimo congresso del Partito Democratico. Ergo scrivo e firmo quello che ho il coraggio e soprattutto la capacità di scrivere. Perello non credo sia all’altezza di redigere un comunicato stampa in lingua italiana, visto che in più di una occasione ha inviato i suoi comunicati dall’ufficio stampa del Sindaco. Vero Perello? Secondo: superficiale sarà lui che ancora non ha capito, visto che dimostra, come Moscherini, di essere pure duro di comprendonio, che il multisala da costruirsi alle spalle dello stadio comunale rappresenta un’impresa difficilissima non solo per i ricorsi presentati ma per le palesi criticità negative presenti e dovute in gran parte al traffico in quella zona. Terzo: se sono stati presentati esposti e ricorsi sulla realizzazione del multisala in quella zona da parte dell’opposizione contro i metodi utilizzati da questa amministrazione per realizzare opere come la Marina e il Mercato, dove abbiamo scoperto che mancavano pure delle importanti autorizzazioni, il Multisala e gli ormai innumerevoli palazzi edificati in barba alle piu’ elementari regole dell’edilizia, il rampante Perello dovrebbe sapere bene, visto che è un consigliere comunale, che l’istituzione Comune dovrebbe, di regola, essere super partes e far rispettare le regole e le leggi, invece di sponsorizzare questo progetto o quel progetto e non prendere per niente in considerazione altre proposte, come appunto quella denominata Fun Village”. La Galletta conclude il suo intervento con una proposta che, anche se temporanea, “garantirebbe a Civitavecchia una sala cinematografica con una spesa irrisoria, ovvero la copertura dell’Arena Pincio, tra l’altre nel programma elettorale del sindaco Moscherini”.
E contro l’intervento di Perello si schiera anche il Consigliere comunale del Pd Marietta Tidei, che puntualizza: “Ha ragione quando dice che si tratta di un’iniziativa privata e non pubblica e sulla quale l’Amministrazione deve solo garantire la correttezza. Perello dimentica però che lo scorso marzo fa sono stati proprio lui e il suo Sindaco a strombazzare in conferenza stampa che Civitavecchia avrebbe avuto in cinema in 10 mesi facendo passare un’iniziativa privata come un merito di questa Amministrazione. All’epoca invitammo Perello ad essere meno spavaldo e più realista sui tempi e sul percorso sapendo che su quel terreno gravavano alcune questioni da risolvere priva fra tutte una variante urbanistica che non è certo cosa di 15 giorni. Sapevamo tutti che a gennaio non avremmo mangiato il popcorn ma ci auguriamo comunque che il multisala venga realizzato in tempi rapidi. Gli applausi si fanno alla fine e non ad ogni mirabolante annuncio del Sindaco. Anche perche gli annunci sono ormai quotidiani e di opere e iniziative portate a termine se ne sono viste ancora poche, purtroppo”.
In tutto questo la domanda finale che viene da porgere all’Amministrazione è: a quando la posa della prima pietra per il nuovo Multisala?