CIVITAVECCHIA – “La fotografia di Moody’s conferma la disastrosa situazione finanziaria ereditata dalla passata Giunta. Si tratta del terzo declassamento in due anni ed in totale sono cinque le classi di rating perse da Civitavecchia”.
Con questo commento il sindaco Tidei chiosa la bocciatura del nostro rating da parte dell’agenzia Moody’s. Rating passato da Baa1 a Baa3.
“Come noto – afferma l’Assessore al Bilancio Giorgio Venanzi (nella foto) – la Giunta uscente ha lasciato un vero e proprio ‘buco’di oltre 30 milioni di euro (oltre 2000 euro a famiglia) in gran parte persi dalle partecipate. Un buco che ha fatto temere il default del Comune che invece è riuscito in questo frattempo a costruire un bilancio credibile e veritiero, dovendo ricorrere ad un momentaneo aumento dell’ Imu”.
“L’Amministrazione ritiene che la spending review, insieme alla serietà e alla competenza messe in campo, daranno presto i primi risultati contabili e di qualità dei servizi – continua Tidei – e al tempo stesso l’Amministrazione non ha emesso Boc né ha intenzione di emetterne entro breve, e quindi per quanto ci riguarda il declassamento non avrà ripercussioni dirette sulle future finanze comunali”.
Sul debito Venanzi è ancora più preciso: “Non solo non credo che attiveremo altri prestiti obbligazionari, ma penso che non accenderemo neanche nuovi mutui, visto quelli ‘ad orologeria’ firmati dalla precedente Giunta che devono essere pagati ora da noi a partire dai prossimi due anni. Certo è che la politica di Moody’s non aiuterà la finanza comunale, così come non aiuterà quella delle altri istituzioni declassate – conclude Venanzi – ed in questo senso l’Amministrazione si unisce al coro di perplessità che circonda questo tipo di decisioni e le metodologie di base seguite anche se, comunque, in grado di rilevare
variazioni sensibili e molto negative come in questo caso”.
Sulla questione interviene anche il Consigliere di maggioranza Emiliano Santori: “Se qualcuno avesse avuto ancora un minimo dubbio sul disastro della amministrazione Moscherini, il declassamento di oggi del rating del Comune di Civitavecchia, certamente lo avrà dissipato. L’agenzia Moody’s, facendo riferimento alla gestione del Comune del 2011 (amministrazione Moscherini), ha declassato addirittura di due livelli il Comune di Civitavecchia: baa3. In altri termini, rispetto all’A1 ottenuto nel 2005, in cinque anni di amministrazione, la Giunta Moscherini è riuscita a farsi declassare di 5 livelli. Praticamente un record mondiale negativo. Certamente sull’ulteriore declassamento ha pesato, in maniera enorme, il disastro di Hcs e la gestione scellerata delle casse comunali. L’ out look, ossia la prospettiva, negativa fa veramente rabbrividire. Fortunatamente si è posta fine a questa disgraziata pagina della storia cittadina. Ma riparare i danni – conclude – sarà opera lunga e complicata”.