CIVITAVECCHIA – Mirko Mecozzi torna ad attaccare il Sindaco Moscherini. Lo fa da solo, questa volta, senza la firma in calce al comunicato dell’altro Consigliere Udc Mirko Cerrone, a dimostrazione probabilmente degli strascichi lasciati dal voto separato nel corso dei due ultimi Consigli comunali. Ed affonda nuovamente sulle promesse mancate del primo cittadino dopo lo scontro a distanza avuto circa un mese fa. I problemi irrisolti, che il Sindaco aveva dato di imminente risoluzione, permagono gli stessi: Marina, Mercato, Casette di legno, largo D’Ardia.
Di seguito il suo intervento integrale.
“Sinceramente non riusciamo più a trovare nemmeno le parole.
Ci siamo letteralmente beccati gli insulti del sindaco perché abbiamo osato stigmatizzare le indifendibili situazioni per le quali un capo dell’amministrazione responsabile ci avrebbe ringraziato.
Ci è stato risposto che dovevamo fare pace con il cervello (ognuno ha l’educazione che si ritrova) e poi che eravamo intempestivi perché proprio in quei giorni (primi di marzo) si stava risolvendo tutto sia per le casette di legno, sia per il mercato che per la Marina e che in 15 giorni al massimo si sarebbero riavviati i lavori.
Facendo perno sulla Santa pazienza, non abbiamo lasciato solo 15 giorni al Sindaco ma più di un mese …
La situazione non è cambiata di una virgola, anzi … è decisamente peggiorata.
Da parte nostra, non possiamo che esprimere solidarietà a tutti quei cittadini, che stanno pagando sulla propria pelle situazioni di estremo disagio e che (speriamo ardentemente di sbagliarci) si protrarranno per altro tempo.
Una amministrazione che avesse solo un leggerissimo senso di responsabilità avrebbe chiesto il contributo anche delle opposizioni per risolvere problemi che riguardano la collettività (ma questo richiede umiltà) per la quale alcuni non sono dotati.
Opere pubbliche sequestrate, appalti irregolari, permessi urbanistici invalidati ed immobili sequestrati, disastro economico, aziende destinate al dissesto.
Ne basterebbe una a scelta per esigere le dimissioni di una qualsiasi amministrazione, ma ormai la Città si è assuefatta a tutto …
Largo D’Ardia, il Sindaco prima approva un progetto, fa comprare i materiali … poi non gli piacciono, li fa buttare e ne compra di altri … In qualsiasi altra Città italiana, l’evidente danno erariale sarebbe stato già perseguito … ma qui siamo tutti storditi, quasi narcotizzati …
Civitavecchia Infrastrutture: dopo aver sponsorizzato il Monteromano, Miss Civitavecchia ed un altro paio di sagre di paesi del comprensorio, ha ottenuto una decina di immobili da valorizzare.
Un altro colpo di genio: perché valorizzare gli immobili assegnati, come da nostro compito sociale? Compriamone un altro, che ci importa … e quelli da valorizzare??? Vabbè poi qualcuno provvederà…
Nella speranza di uno scatto d’orgoglio invito il Sindaco e i Consiglieri responsabili a fare un passo in avanti per il bene della città (chiedete aiuto)”.