CIVITAVECCHIA – L’assessore Mar
uccio, con la missiva inviata a Provincia di Viterbo, Università Agraria di Tarquinia e Comune di Tarquinia, a dimostrato quanto sia stato inutile il suo intervento. La lettera dell’avvocato aveva come obiettivo quello di far ritirare il provvedimento nel quale l’Università Agraria di Tarquinia riserva circa 80 ettari del suo territorio ai propri residenti per la raccolta dei funghi. Spiace constatare che l’avvocato in questione se avesse letto attentamente la legge regionale N°32/98 varata dal governo Badaloni (come al solito, non si sa perché, tutto il male per i civitavecchiesi viene da sinistra!!), che disciplina la “Raccolta dei funghi epigei spontanei e di altri prodotti del sottobosco”, si sarebbe accorto che la sua richiesta da parte degli Enti sopra indicati è del tutto irricevibile in quanto sovraordinata appunto da una norma regionale. Nei fatti il citato dispositivo n° 32/98 all’art.6 comma 5 dice che “La provincia può autorizzare, previo parere della commissione tecnico-consultiva regionale…sentiti i comuni e le comunità montane interessati, la costituzione delle aree di cui al comma 4, lettera d), per una quota di territorio provinciale classificato montano non superiore, in via sperimentale al 5 per cento…ecc. Ma al contempo, sempre la stessa legge regionale, pone però dei limiti e dei criteri ben precisi agli enti che avanzano tale richiesta. In questo caso il Presidente Antonelli, che per “distrazione” ha omesso di dire e forse, oggi, di far rispettare, che dette aree non è vero che possono essere frequentata da tutti i residenti, ma soltanto da quelli che appartengono alle seguenti categorie: coltivatori diretti; coloro che hanno in gestione propria l’uso del bosco, compresi gli utenti dei beni di uso civico e di proprietà collettive; soci di cooperative agricolo-forestali.
Ovviamente i soggetti di cui sopra dovranno dimostrare la reale appartenenza alle categorie indicate.
Quindi, se da un lato i civitavecchiesi sono penalizzati da questa ordinanza, dall’altro la maggioranza dei tarquiniesi non ride di certo.
Pertanto, consigliamo ad Antonelli di non fare del campanilismo gratuito, perché se le regole valgono, valgono per tutti! Conoscendo Maruccio… suggeriamo di studiarsi bene la norma.
Ai civitavecchiesi, ai quali va tutta la nostra solidarietà, consigliamo fortemente, in attesa che qualcosa cambi, di affiancare il Presidente Antonelli e il Corpo Forestale nel far rispettare scrupolosamente la legge sul rilascio delle autorizzazioni.
Perché, come dicevamo, non basta essere residenti ed avere degli hobby!! Auguri Presidente Antonelli!!
Fabiana Attig – Coordinatore Freedom
