CIVITAVECCHIA – Ritardi nel pagamento delle imprese che hanno partecipato ai lavori di riconversione della centrale di Torre Valdaliga Nord. Lo denuncia il Consigliere Comunale del PdL, Pasquale Marino, raccogliendo il malessere manifestatogli in questi giorni da numerosi imprenditori.
“Si tratta di allarmi che ritengo particolarmente preoccupanti – afferma Marino – in quanto rischiano di andare a riaprire vecchie ferite inferte su questo territorio dal processo industriale messo in pratica negli ultimi dieci anni. Ad essere interessati dal ritardo, che ammonterebbe a parecchie centinaia di migliaia di euro, non sono soltanto le singole imprese, ma anche gli stessi Consorzi: una situazione che rasenta l’assurdo, laddove comunque il tessuto imprenditoriale cittadino ha dovuto eseguire le opere assegnategli non solo secondo rigidi capitolati, così come è normale che sia, ma anche seguendo ritmi particolarmente serrati. Il tutto, dopo aver comunque investito in formazione del personale, adeguamento dei mezzi e delle strutture e innovazione tecnologica. Se fossero confermate queste voci, inoltre, sarebbe un segnale particolarmente scoraggiante poiché arriva proprio a ridosso delle festività natalizie, il che rappresenta un ulteriore motivo di allarme sociale”.
“Chiedo quindi all’Enel – conclude il Consigliere del Pdl – di smentire, con i fatti, le indiscrezioni che stanno seminando inquietudine sul territorio: in mancanza di tale smentita, sarà mia cura interessare direttamente della questione l’amministrazione Comunale affinché, dopo la corsa ai ribassi e il continuo ricorso a imprese che non provengono dal nostro territorio, il mondo imprenditoriale cittadino non si debba vedere di nuovo messo in difficoltà da politiche aziendali inaccettabili”.
