Marietta Tidei a Cerrone: “Lascia questa maggioranza”

Marietta TideiCIVITAVECCHIA – Lettera aperta di Marietta Tidei al consigliere comunale dell’Udc Mirko Cerrone dopo il suo voto favorevole sul Bilancio. La Consigliera del Pd invita Cerrone a prendere definitivamente le distanze da una maggioranza che, tra le altre cose, non ha a suo avviso valorizzato professionalità come lui disattendendo quelle speranze di cambiamento e rinascita della città auspicate dai suoi stessi elettori. Di seguito il testo integrale della lettera.

“Caro Mirko,
non è mia abitudine entrare nel merito delle scelte politiche di esponenti di altri partiti, soprattutto quando è del tutto evidente che tali scelte  sono sofferte. Ritengo però doveroso esprimerti alcune considerazioni sul perché non avresti dovuto votare il  bilancio.
Sono iscritta al mio partito dall’età di 14 anni, ho aderito con convinzione alle sue evoluzioni ma più di una volta non ne ho compreso le posizioni. So quanto sulle scelte politiche possano pesare il senso di appartenenza, la vicinanza e la fedeltà nei confronti dei livelli superiori del partito. Sono stata educata alla disciplina di partito e più di una volta, come molti della nostra generazione, ho combattuto battaglie che non erano le mie. Ritengo però che ad un certo punto sia necessario dire basta e far prevalere la lealtà ad un’idea che la fedeltà ad un personaggio, per quanto potente e pressante possa essere. Le posizioni e la dignità di una comunità politica come il partito che rappresenti non possono passare in secondo piano rispetto al mantenimento di  un posto in giunta per un amico.
Votare no avrebbe significato prendere le distanze da un’Amministrazione che in questi quattro anni ha letteralmente massacrato la città, sul piano economico, della legalità, della cultura politica e istituzionale e soprattutto del futuro. Da giovane professionista potevi rappresentare una delle energie migliori di questa maggioranza ma è del tutto evidente che questa maggioranza non sa cosa farsene della statura culturale, professionale ed umana delle persone. Preferisce far contare i nullafacenti, quelli senza né arte né parte, gli ignoranti, gli incompetenti, quelli che si alzano a mezzogiorno e quelli che in quattro anni non hanno mai aperto la bocca perché non sanno cosa dire.
Hai ancora la possibilità di affermare con forza la tua distanza da questa conventicola che considera la città cosa propria. Lo devi in primo luogo ai tuoi tanti elettori che con il loro voto hanno risposto in te le loro speranze di cambiamento e che oggi ti vedono mortificato a beneficio di qualche figurante da bar, ma lo devi soprattutto a tutti coloro che ancora credono che a questa città e a questo Paese vada data un’altra possibilità. Lo devi a quelli che sono ancora convinti che la politica serva a qualcosa di più che a sistemare le proprie questioni personali e che non hanno perso la speranza di vedere un giorno la propria città amministrata con impegno, competenza e con amore.
A te la scelta”.

Marietta Tidei – Consigliere comunale Pd