M5S: “Dalla maggioranza un atto di ingiustificata prepotenza in Consiglio comunale”

CIVITAVECCHIA – “Durante il consiglio comunale di oggi la maggioranza ha fatto un atto di prepotenza, non solo nei confronti dell’opposizione e di tutto il consiglio comunale, ma soprattutto dei cittadini vittime del problema degli usi civici”.

Lo dichiara il Gruppo consiliare del M5S che ricorsa come in sede di conferenza dei Capigruppo fosse stato concordato di discutere subito e rapidamente un ordine del giorno sugli usi civici presentato dal Movimento 5 Stelle, sottoscritto e condiviso da tutti i capigruppo, in cui si chiedeva alla regione di annullare la determinazione che stabiliva la presenza di usi civici in Bandita delle Mortelle.

“Vista l’ingiustificata fretta della maggioranza e soprattutto del consigliere D’Amico che evidentemente non riconosce un ruolo prioritario al consiglio comunale – commentano dal Gruppo grillino – ci siamo impegnati a non intervenire e non discutere l’atto ma a votarlo in pochi minuti. Nonostante ciò ci è stato negato e come ha detto il consigliere D’Amico ‘finalmente oggi la maggioranza ha fatto la maggioranza’. La maggioranza ha imposto di discutere prima i propri atti di bilancio mancando di rispetto a tutti, pertanto come opposizione abbiamo lasciato i banchi del consiglio in segno di protesta. Alla fine del consiglio la maggioranza ha comunque illustrato la mozione scritta dal Movimento cinque stelle e l’ha votata all’unanimità a dimostrazione del fatto che si trattava di un atto valido. Un’amministrazione che anziché produrre atti chiacchiera e fortunatamente approva atti , che si riempie la bocca di parole come dialogo e collaborazione e dimostra nei fatti la sua arroganza mancando di rispetto al consiglio comunale”.