L’Usb: “Gli uffici comunali cadono a pezzi”

CIVITAVECCHIA – “Dopo il trasferimento dell’Ufficio Prevenzione e sicurezza ad altro settore, dopo aver ridotto i dipendenti in quell’ufficio, dopo avere destinato esigui fondi di bilancio per la prevenzione e sicurezza, dopo aver smembrato tutte le squadre di operai, Il Comune di Civitavecchia si trova in condizione disastrosa al limite dell’agibilità e della sopportazione da parte di tutti i dipendenti costretti a subire tali situazioni spiacevoli e pericolose anche per la cittadinanza utente”. La denuncia arriva dall’Usb Enti locali, per voce di Flavio Zeppa, che riporta un quadro desolante della casa comunale.
“Aula Consiliare Pucci allagata, vetri rotti o addirittura aperti senza chiusura – afferma Zeppa – porta ingresso Comune rotta, stanzino uscieri sovraffollato, senza luce e riscaldamento; aula Calamatta con relativa auletta e bagno prospicienti chiuse al pubblico per soffitti e terrazzi allagati che hanno deteriorato le mura; bagni del Comune senza più lavandini, serrature e luce al limite della inagibilità; mura esterne al palazzo sempre più rovinate e circondate da impalcature per maltempo e interventi in sicurezza”. Questa è solo la situazione della sede centrale di Piazzale Guglielmotti, perché stando a quanto riferisce l’Usb in alcune sedi distaccate le situazioni sono “rischiosissime e cronicizzate”. “Uffici del Personale a Torre Europa con pericolo rosso per fumi e vie di fuga – prosegue Zeppa – Servizi Sociali senza uscite di sicurezza, sbarre alle finestre e stanze fredde in inverno e calde d’estate; Uffici Pubblica Istruzione a Villa Albani non a norma sull’antincendio, mancanti di uscite secondarie e con accesso pericoloso. E l’opera è completata con lo smembramento di tutte le squadre di operai, lavoratori sbattuti da un settore all’altro come se fossero pedine da scambio, senza nemmeno i mezzi comunali attualmente quasi tutti in disuso, fermi da mesi e non riparati, si parla addirittura di mezzi senza sedili”.
“Basta – conclude Zeppa – tali situazioni non sono più sostenibili e la Usb Enti Locali invita il Commissario Prefettizio a convocare una riunione di servizio urgente con i Dirigenti tutti, il responsabile Rspp, i rappresentanti Rls, la Rsu del Comune e tutte le sigle sindacali territoriali”.