CIVITAVECCHIA – Solidarietà di Enrico Luciani ai pescatori che ieri hanno manifestato davanti a Montecitorio in una giornata culminata in scontri con la polizia in seguito a cui si sono registrati tre feriti. Tra i manifestanti anche diversi pescatori di Civitavecchia.
“E’ un fatto gravissimo – commenta Luciani con riferimento agli incidenti davanti alla Camera – che evidenzia tutta la disperazione e la rabbia di una categoria di lavoratori contro una crisi economica che sta portando miseria e poche speranze per un futuro che appare sempre più cupo. Agli aumenti del gasolio, regalo del Governo Monti, si sommano i vari adempimenti dei Regolamenti comunitari che introducono un rigido regime sanzionatorio che facilita le revoche delle licenze ed aumenta i costi di esercizio per un settore, quello della pesca, in profonda crisi ormai da anni. Offrire risposte concrete contro la crisi al settore della pesca è un obbligo del Governo ma è altrettanto fondamentale in questo momento essere vicini a tutti i pescatori ed alle loro famiglie per non farli sentire soli nella dura lotta che stanno compiendo per difendere il proprio futuro”.
“Ritengo – conclude il Presidente della Compagnia portuale – che sia necessario difendere con forza tutti i lavoratori del settore ittico e la nostra flotta pescherecci che in una città di mare come Civitavecchia rappresenta una ricchezza e un patrimonio di tutta la comunità”.