CIVITAVECCHIA – Ferma presa di posizione da parte del Direttivo comprensoriale dello Spi Cgil dopo le violenze di Roma alla manifestazione di sabato scorso e la successiva ordinanza del Sindaco Alemanno che vieta manifestazioni nela capitale per i prossimi 30 giorni.
In un documento approvato all’unanimità il sindacato condanna fermamente le violenze avvenute il 15 ottobre, sottolineando come “è stata oscurata una ha visto la partecipazione di centinaia di migliaia di sì ‘indignati’ ma pacifici che marciavano contro le politiche di un governo ormai per tutti squallido e dannoso”.
“Le conseguenze – prosegue lo Spi Cgil di Civitavecchia – possono essere ancora più gravi perché ciò ha dato ad un Sindaco di destra la possibilità di vietare cortei in Roma, tra i quali quello della Fiom già programmato. Sono in discussione libertà fondamentali in un Paese di avanzata democrazia e se si specula sugli incidenti,se passa la legge sulle intercettazioni è facile capire che corriamo il rischio di avere un paese dove viene meno il diritto all’informazione e sarà impossibile per chiunque manifestare. C’è necessità dunque che i lavoratori, i pensionati, i giovani, tutti i sinceri democratici pongano la massima attenzione perché non si inneschi una spirale che porti a leggi speciali che si sono rivelate inutili nel passato annullando così fondamentali diritti democratici che sono alla base della nostra Costituzione e della nostra vita civile. Nel rinnovare la condanna delle violenze e nel chiedere la giusta punizione dei violenti – conclude il documento – riteniamo che si debbano difendere tutti gli spazi di partecipazione che sono state conquiste anche della nostra organizzazione”.
Intanto, dopo estenuanti trattative, è stato trovato un accordo per la manifestazione nazionale della Fiom in programma domani a Roma, dirottata dopo l’ordinanza di Alemanno da piazza S. Giovanni a piazza del Popolo dove si svolgerà sotto forma di sit-in. Restano confermati gli appuntamenti della Cgil locale alle stazioni ferroviarie di Civitavecchia alle ore 7:45 e a quella di Ladispoli alle ore 8:15 per quanti volessero partecipare.