Linda Ferretti (PD): “La transizione ecologica si ferma a Civitavecchia”

CIVITAVECCHIA – “La transizione ecologica si ferma a Civitavecchia”. Questa l’amara considerazione della candidata alla Camera del PD Linda Ferretti dopo il via libera del Governo alla massima produzione industriale delle centrali a carbone per fronteggiare la crisi energetica.

Un esempio – afferma la Ferretti – colpisce direttamente il nostro territorio, con le centrali alimentate a combustibile fossile di Torre Valdaliga a #Civitavecchia. Queste sono notoriamente più inquinanti rispetto a quelle alimentate a metano, che vengono spente per limitare il consumo di gas. Tale decisione viene presa a discapito della transizione energetica, con aumento di emissioni di agenti inquinanti, con effetti negativi su ambiente e salute pubblica. La politica non può rimanere indifferente, noi del Partito Democratico siamo schierati a tutela del nostro territorio. Ritengo necessario un immediato confronto tra tutte le parti coinvolte, tali decisioni non possono essere prese senza coinvolgimento diretto del territorio. In questa fase è fondamentale attivare l’Osservatorio Ambientale, al fine di monitorare gli effetti di tale aumento di produzione di energia a Torre Valdaliga”.

Linda Ferretti ricorda in merito le proposte inserite nel programma elettorale del PD: “Il tetto europeo al prezzo del metano, per non mettere in crisi il settore produttivo; l’incentivo allo sviluppo di impianti di produzione a fonte rinnovabile; un piano di efficienza energetica nazionale, con riduzione dei consumi. Questo sarà possibile grazie al piano di Transizione Energetica, da mettere in atto con i fondi del PNRR, con positivo impatto anche sul fronte occupazionale. Con la vittoria della Destra tutto questo non verrà fatto”.