“Le Olimpiadi della Cultura e l’immobilismo di Moscherini”

PiendibeneCIVITAVECCHIA – Civitavecchia – Forse ad alcuni sarà sfuggito, presi dalla indicazione della terna per l’Autorità Portuale o dai tatticismi per il voto sul bilancio, ma nelle ultime settimane questa città ha vissuto appuntamenti che danno la misura di quante energie positive si spendono per tentare di surrogare la latitanza dell’Amministrazione Moscherini in tanti settori.
Le olimpiadi della cultura e del talento sono un esempio eclatante in tal senso: 2016 alunni iscritti alla prima fase divisi in 336 squadre provenienti da ogni regione italiana, 81 comuni italiani rappresentati e 18 province. Alunni in competizione tra loro che per la fase finale sono confluiti a Tolfa perché ospitati dal più attento e lungimirante sindaco Battilocchio. Questo concorso, che si svolge in memoria di Oriana Pagliarini, ha avuto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Gioventù, della Regione Lazio, della Regione Molise, della Regione Calabria, della Regione Lombardia, della Regione Veneto, della Regione Puglia, della Regione Campania oltre a quello dello stesso Comune di Tolfa.
Daniele Ceccarelli, un giovane civitavecchiese che fa politica su posizioni sicuramente diverse dalla mie, è riuscito in soli due anni a creare un appuntamento prestigioso che avrebbe potuto portare proprio Civitavecchia alla ribalta nazionale e che invece valorizza la città collinare che, molto intelligentemente, ha già opzionato anche la finale della 3° edizione.
Complimenti al Sindaco Moscherini e a tutti i nostri amministratori… davvero un bell’exploit

Marco Piendibene – Capogruppo Partito Democratico