Le Ardite aderiscono alla manifestazione contro il Biodigestore

CIVITAVECCHIA – Dalle Ardite di Civitavecchia riceviamo e pubblichiamo:

“I movimenti femministi sono da sempre a fianco di quelli per la tutela e la salvaguardia del pianeta e dei beni comuni.
Quando noi parliamo di cura, non parliamo soltanto di cura per i bambini o per gli anziani: parliamo di un atteggiamento economico, di una relazione tra persone che non si basa sul profitto, ma sulla capacità di interagire in positivo per il benessere di queste persone. Quindi è cura il sistema sanitario, è cura il sistema dell’istruzione, è cura la tutela dell’ambiente.
Il femminismo è una risposta radicale a problemi di disuguaglianza e di iniquità.
L’iniquità della scelta di questo territorio per la sua ennesima servitù.
Se è vero che il corpo è nostro, che il nostro corpo siamo Noi. È anche vero che la tutela dei beni comuni e del territorio dove viviamo, la cura delle città dove viviamo è un punto dirimente per la politica femminista.
Per questo invitiamo tutte e tutti a partecipare alla manifestazione per dire NO al Biodogestore a Civitavecchia, mercoledì 2 febbraio prossimo alle 18:30 al Pincio”.

Le Ardite Civitavecchia