CIVITAVECCHIA L’Autorità Portuale di Civitavecchia è entrata a far parte del ESSF (European Sustainable Shipping Forum), che prevede lo studio e l’analisi di procedure adeguate per migliorare le condizioni ambientali in ambito marittimo.
Lo scorso settembre, infatti, la DG Move della Commissione Europea ha aperto un bando per la formazione e creazione di un gruppo di esperti nel trasporto marittimo sostenibile al fine di implementare e scambiare le differenti conoscenze, competenze ed esperienze in materia ambientale dei diversi stati europei e, soprattutto, per fornire a tutti delle norme e dei criteri condivisi per la difesa e la protezione dell’ambiente in ambito marittimo.
Alla riunione plenaria, insediatasi lo scorso 27 Novembre, a cui hanno partecipano i 28 Stati membri dell’Unione Europea e le 32 organizzazioni europee più importanti del settore marittimo, si è proceduto all’identificazione dei cinque gruppi che faranno parte del Forum, alla sua composizione e alle materie di studio che andranno dal Gas naturale liquido, dai sistemi di abbattimento dei gas inquinanti, dagli aspetti finanziari, dalla ricerca e innovazione sino alle direttive sulla riduzione del tenore di zolfo nei combustibili per uso marittimo.
Questo incarico, oltre a ribadire nuovamente il ruolo strategico che riveste il porto di Civitavecchia non solo in Italia ma anche in Europa, è per il porto di grande prestigio e responsabilità visto che il nostro scalo sarà l’unico, in Italia, a far parte di ben due gruppi tecnici di lavoro.