“L’angolo di Neanderthal”. Degrado e incuria anche intorno al Palazzo di giustizia

Civitavecchia – L’immagine raffigurata in alto potrebbe far pensare all’ignaro lettore ad una stradina di campagna. E invece no, è una via interna che conduce al parcheggio del locale Palazzo di giustizia in cui si sono aperte da tempo pericolose voragini. All’arrivo delle prime piogge si riempiono d’acqua mettendo in pericolo la sicurezza di pedoni e autovetture. Queste buche sono tanto profonde che occorrono addirittura diverse giornate di sole per far evaporare tutta l’acqua.

Ma lo stato di degrado non finisce qui. Il marciapiede circostante appare ampiamente spaccato, tanto che pezzi di asfalto sono in bella vista.  Poco più in là un palo della segnaletica, fortemente inclinato verso il suolo, sta per cadere su una malcapitata autovettura. In tutta l’area l’erba cresce rigogliosa, persino, sui bordi della scalinata antistante l’accesso al Tribunale e, per finire, l’illuminazione esterna scarseggia tanto da rendere necessario l’utilizzo di torce, specialmente nelle ore notturne, se non si vuole correre il rischio di cadere in quelle buche.

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Il quadro d’insieme è desolante e rappresenta una grave offesa al decoro del Palazzo di giustizia e alla città che lo ospita. Peccato, perché basterebbero routinarie attività di potatura e semplici interventi di manutenzione per rendere questo spazio, da angolo di Neanderthal a ‘open space’, finalmente pulito e per tutti sicuro.

 Antonella Marrucci