CIVITAVECCHIA – Che l’amministrazione Tidei deludesse ne eravamo già certi, e la conferma arriva proprio dal primo turno delle elezioni primarie di ieri. Si è passato dai quasi 9000 votanti per le primarie del gennaio scorso, ai neanche 3000 di ieri. Certo le elezioni comunali interessano di più delle nazionali, ma un dato cosi divergente in poco tempo è frutto di una gestione, da parte del Pd, errata e demagogica della macchina pubblica. A dimostrare ciò che dico sono gli atti stessi adottati da questa amministrazione primo su tutto l’Imu, che si pagherà in maniera superiore per la prima casa piuttosto che per la seconda. Da un amministrazione che si nomina di “sinistra” (mi viene in mente un bel film di Nanni Moretti), ci si aspetterebbe una dura posizione per chi ha più case, e non invece di fare cassa sulla prima casa. Ma non è il solo, considerando che pochi mesi fa è stato, da Tidei, adottato in consiglio il nuovo regolamento di polizia mortuaria, altra tassa, a discapito dei cittadini presi da molte difficoltà. Naturalmente senza aggiungere che gli unici atti che vengono portati avanti sono quelli della passata amministrazione, anche quelli duramente criticati in passato, come mense, sanatorie urbanistiche e tanto altro.
Anche perché il tempo di dare la colpa a chi c’era prima è terminato, e nonostante qualcuno voglia ancora giocarci sopra su questo gioco dei ruoli, i cittadini lo hanno già capito, partendo dai loro stessi elettori.
Daniele Perello – Consigliere comunale Lista Moscherini
