CIVITAVECCHIA – Dopo le critiche e le proteste (con tanto di petizione on line) per la chiusura del Pirgo, l’Amministrazione comunale corre ai ripari. In una nota stampa Palazzo del Pincio fa sapere infatti che “ha già dato mandato agli uffici competenti di organizzare l’apertura e la chiusura dell’isolotto del Pirgo, con relativa sorveglianza attraverso la CSP ed il coinvolgimento dei volontari delle associazioni convenzionate con l’ente. A stretto giro quindi, tenendo in considerazione anche le chiusure degli arenili cittadini dovute al maltempo, il sito sarà aperto di giorno e mantenuto comunque inaccessibile in orario notturno. Ciò avviene non sull’onda di una richiesta partitica, ma sulla base di valutazioni tecniche degli uffici”.
Una precisazione successiva alla richiesta del protocollata in Comune dal Gruppo consiliare del M5S “per conoscere con quali atti sia stata autorizzata questa chiusura di un luogo pubblico, perché se non ce ne sono è evidente che qualcuno stia facendo un abuso e saremo pronti a segnalarlo agli organi competenti”. “La scusa della sicurezza – si legge in una nota del Gruppo pentastellato – non è più sostenibile, anche perché quest’estate abbiamo visto tutti che l’accesso alla piattaforma era privo di controlli o qualsivoglia regolamentazione. Allo stato attuale un’area pubblica è stata sottratta alla libera fruizione dei cittadini, che deve essere consentita anche nel periodo stagionale della concessione. Se un’area non è sicura, significa che è danneggiata o pericolosa e non può esserlo a stagioni alterne a seconda dei desideri di qualche amministratore comunale”.
Piuttosto singolare comunque che l’Amministrazione comunale si sia casualmente “svegliata” e decisa ad intervenire solo in seguito alle polemiche di questi giorni e a distanza ormai di due mesi dalla fine della stagione estiva. Meglio tardi che mai…
