“La Rosa non risponde alle mie domande”

CIVITAVECCHIA – Che La Rosa mi dia del comico ne sono onorato: è un mestiere difficilissimo far ridere le persone sopratutto di questo periodo. Poi se me lo dice un “grillino”, vale ancora di più: di questa professione se ne intendono… Chi li rappresenta, mi pare che di mestiere faccia proprio il comico. O no, La Rosa? Ed infatti le giunte del M5S ed il governo Nazionale sembrano proprio una grande comica: peccato che a pagare lo spettacolo sono e saranno gli Italiani…

Sulla materia economica La Rosa non merita neanche la mia risposta semplicemente perché non sa di che cosa sta parlando. Gli auguro solo di creare il 10% dei posti di lavoro da me creati. A proposito fino ad ora ne ha mai creato uno? Ovviamente pagandolo, se no non vale.

Mi sarei aspettato invece almeno una risposta da parte del consigliere alle mie domande: potrebbe non aver compreso, allora gliele spiego ancora più facilmente. Deve solo rispondere sì o no.

È vero o no che, nei quattro anni in cui la vostra amministrazione ha gestito il servizio idrico, l’acqua non è mai arrivata con flusso normale a mezza Civitavecchia?

È vero o no che avendo dato in gestione il servizio idrico dopo quattro anni (per aver perso una causa, caro La Rosa: capisce la parola responsabilità per un amministratore cosa vuol dire?), il Comune per servire questo servizio ha perso circa 20ml€? Dico venti milioni di euro…
È vero o no che nella convenzione di Enel sono spariti i 300 milioni di euro di investimenti e che il comune – primo caso in Italia – ha impegnato le future amministrazioni a restituire i 10 milioni ricevuti?
È vero o no che avete sempre dichiarato (almeno suoi colleghi) che il Forno Crematorio non era un problema di penale e che non avete, a prescindere, permesso ai cittadini di esprimersi?
Qui una precisazione: io non sono entrato nel merito (legga bene il primo intervento…) ma se vuole la mia opinione in questi caso, visto l’argomento, avrei fatto referendum cittadino.
È vero o no che se si dimettono ancora due consiglieri avete finito la lista? E come legge lei questa situazione? Una cosa normale che avviene in tutti i comuni?
È vero o no che nelle candidature al Senato in vista delle ultime elezioni è successo di tutto e di più in fatto di “veleni” all’interno del vostro movimento a Civitavecchia?
Non era il vostro fiore all’occhiello il non essere il partito delle poltrone?
È vero o no che non ne avete combinata una buona in cinque anni a livello progettuale strutturale (mi spiego meglio: progetti che hanno creato lavoro e ricchezza per la città)?
È vero o no che avevate pensato di fare un albergo a cinque stelle, e questo dice tutto sulla vostra capacità di vedere progetti funzionali alla città, a Fiumaretta?
Mi tolga una soddisfazione: a quale genio era venuto in mente?

Potrei continuare per tantissimo, se vuole ed ha un paio d’ore abbiamo filmati e documentazione per confermare tutto, non chiacchiere: certo, se poi mi dice che avete dei sosia mi scuso in anticipo…

Per concludere, le sue chiacchiere per girare il problema appartengono al passato e dopo quello che avete fatto noi vogliamo pensare al futuro della nostra e della sua città. In democrazia non è lei, né un comico o uno studio di avvocati che decide chi deve governare, ma i cittadini. Se sceglieranno ancora voi (ne parli con alcuni suoi colleghi perché non ci scommettano neanche un euro. Ma vi parlate ancora tra di voi?) personalmente ne prenderò atto e presenterò le mie dimissioni da tutte le cariche politiche. Quelle dimissioni che voi non conoscete, tanto da aggiustare il vostro “codice” a seconda di ciò che vi succede: intanto gli slogan “onestà” oggi lo cantano a voi (abbiamo diversi filmati). Tra qualche mese vedremo cosa accadrà…

 

Roberto D’OttavioCoordinatore Forza Italia Civitavecchia