La Rete dei Cittadini: “Aumento della Tia solo se è una misura straordinaria”

CIVITAVECCHIA – Anche il Consigliere di minoranza Pierfederici esprime la sua preoccupazione per l’incremento della Tia. Un aumento di circa di 60 euro a cittadino che il Consiglio comunale dovrebbe ratificare nei prossimi giorni.
“In questo caso – commenta l’esponente della Rete dei Cittadini – la misura colpisce non solo i cittadini virtuosi, quelli cioè che hanno sempre pagato, ma anche la categoria dei commercianti e in particolare quella dei piccoli e medi, già duramente esposti ai contraccolpi della crisi economica. Negozi pressoché vuoti di clienti, vendite in fortissimo ribasso e altri elementi negativi strutturali fanno correre il rischio della chiusura degli esercizi commerciali. Tutto ciò in un contesto di perdurante impoverimento della popolazione nelle sue componenti più popolari e nel ceto medio”.
Anche secondo la “Rete”, come già affermato dai Socialisti, l’aumento della Tia deve configurarsi come una misura straordinaria, pertanto, “interpretata come anticipazione delle quote tariffarie successive e da queste stornata”; chiede inoltre che tale straordinarietà venga chiaramente espressa nella delibera che il Consiglio deve approvare.
“La decisione dell’anticipazione sulla tariffa Tia – proseguono dalla Rete – va considerata e interpretata anche come atto di solidarietà verso i dipendenti delle Hcs che rischiano il pagamento degli stipendi durante le festività e anche successivamente.”
Infine la “Rete” auspica che nell’ambito del risanamento e rilancio delle Municipalizzate sia previsto un piano di revisione delle tariffe comunali, “eccessivamente esose allo stato, da indirizzare verso un abbassamento e ciò nella considerazione che i sacrifici fatti da tutti i cittadini siano successivamente ripagati con l’adozione di un sistema tariffario meno esoso e più giusto”.